A2 - Pesante ko Valtur Brindisi, sconfitta contro l'Assigeco Piacenza fanalino di coda

A sorpresa l'Assigeco Piacenza fanalino di coda batte la Valtur Brindisi nell'anticipo del sabato. Pesante battuta d’arresto per la squadra di coach Piero Bucchi, che perde per 91-82 compromettendo le sue possibilità di scalare la classifica nel rush finale di campionato. Un pessimo primo tempo da 56 punti subiti compromette l’esito della gara, nonostante una grande rimonta dal 25’ al 30’ dal -20 alla parità. L’ultimo quarto sorride ai padroni di casa che comandano le operazioni e non si voltano più indietro nel finale di gara.
CRONACA - Bucchi recupera in extremis Fantoma in recupero dall’infortunio patito durante il match casalingo contro Cantù. I primi sette punti dei biancoazzurri portano la firma di Arletti ma i padroni di casa trovano subito alte percentuali al tiro dalla distanza e nei primi cinque minuti vanno subito in doppia cifra di vantaggio sul 19-9. Coach Bucchi è costretto a chiamare il primo timeout del match sul -11 e la sua squadra al rientro in campo risponde con un contro parziale di 6-15 suggellato dal buzzer di Laquintana sulla sirena di fine primo quarto per il 29-27. La difesa brindisina fa molta fatica a fermare l’energia e ritmo offensivo di un Assigeco in grande vena realizzativa e la prima parte del secondo periodo di gioco sono nuovamente di marca biancorossa. Brindisi comincia a far la conta con il problema falli personali tra i tre commessi da Arletti e i due di Brown ad inficiare il loro minutaggio; Piacenza ne approfitta ritrovando il +11 (44-33 al 16’). Le difficoltà brindisine aumentano con il passare dei minuti: Del Cadia commette il terzo fallo mentre l’Assigeco traduce tutti i punti dalla lunetta (17/17) fino a raggiungere il massimo vantaggio di +13 al 20’ sul 56-44.
Al rientro in campo il copione non cambia e la Valtur sprofonda fino al -20 (68-48 al 24’). L’asse Laquintana-Ogden scuote all’improvviso i suoi e Brindisi si sveglia per un super contro break di 3-23 nei sei minuti successivi a colmare completamente il gap a e riportare la contesa in perfetta parità (71-71 al 30’). Il grande sforzo viene pagato a caro dazio ad apertura dell’ultimo quarto in cui Piacenza si riporta in doppia cifra di vantaggio 81-71. Il black out offensivo per la Valtur comporta un solo canestro realizzato dal campo nei primi sette minuti del quarto periodo, compromettendo di fatto il maxi recupero effettuato. I padroni di casa tornano alla vittoria e tengono accesa le flebili speranze di salvezza.
UCC ASSIGECO PIACENZA-VALTUR BRINDISI: 91-82 (29-27, 56-44, 73-71, 91-82)
UCC ASSIGECO PIACENZA: Serpilli 15 (1/2, 3/9, 11 r.), Bartoli 17 (3/6, 3/4, 6 r.), Marks 23 (5/8, 2/5, 3 r.), Gilmore 19 (7/9, 1/4, 7 r.)), Bonacini 2 (1/5, 0/2, 3 r.), D’almeida 3 (1/3, 3 r.), Querci 7 (2/4, 1/4, 2 r.), Gajic 3 (1/1 da tre), Suljanovic, Angeletti ne, Filoni ne. Coach: Manzo.
VALTUR BRINDISI: Brown 4 (2/6, 0/4, 6 r.), Arletti 9 (3/4, 1/4, 3 r.), Del Cadia 2 (1/4), Laquintana 24 (7/9, ¼, 6 r.), Fantoma 4 (2/3, 1 r.), Radonjic 9 (2/3, 1/4, 7 r.), Calzavara 12 (1/3, 2/7, 4 r.), Ogden 18 (5/7, 1/2, 7 r.), Buttiglione, Guadalupi ne. Coach: Bucchi