A2 - Cantù, si separano le strade con Fabrizio Frates

A2 - Cantù, si separano le strade con Fabrizio Frates
© foto di Pallacanestro Cantù

Nella prossima stagione si separeranno le strade di Acqua S.Bernardo Pallacanestro Cantù e Fabrizio Frates. Il Club saluta con profonda gratitudine Frates che, con questo triennio nelle vesti di Direttore Tecnico e Sportivo, ha scritto un’altra pagina della propria storia in biancoblù.

“Fabrizio è stato protagonista di alcuni momenti che rimarranno per sempre nella storia della pallacanestro italiana e canturina. – dichiara il presidente Roberto Allievi – Lascia un ricordo importante anche in questa sua ultima avventura in Pallacanestro Cantù, in cui ho potuto apprezzarne la collaborazione e la dedizione. Gli auguro di raccogliere grandi soddisfazioni nel suo futuro professionale”.

“In questo mestiere ci sono momenti in cui alcune decisioni mettono disagio. Questo è uno tra i casi più emblematici perché parliamo di una figura professionale di spessore, una persona per bene e un grande artefice della gloriosa storia di Pallacanestro Cantù. – commenta Alessandro Santoro – Gli ultimi tre anni sono stati difficili per tutti, Fabrizio ha dato tutto quello che ha potuto, sempre con il massimo impegno, ma questa decisione scaturisce dall’inizio del nuovo ciclo del Club e il conseguente cambio di tutte le procedure operative in seno all’area sportiva, non di certo dalle qualità in senso generale che Fabrizio ha profuso in tutti questi anni in cui abbiamo collaborato insieme. Chiunque si avvarrà del suo lavoro, potrà verificare e toccare con mano la sua competenza e le sue indubbie capacità. Auguro a lui il meglio che desidera. La mia sensazione ed il mio augurio è che questo accadrà presto”.

Già membro della Hall of Fame di Pallacanestro Cantù, Frates ha iniziato la sua lunga avventura a Cantù prima come allenatore del settore giovanile e successivamente della prima squadra. Nelle sue prime tre stagioni da capo allenatore si è guadagnato un posto nella storia alzando la Coppa Korac del 1991, ultimo trofeo europeo conquistato dal Club. Un rapporto poi proseguito in altre due occasioni: prima con un’altra stagione in panchina nel 1998-99 e infine con il ritorno da dirigente nel 2021.