Olimpia Milano, Dell'Orco "Altri giocatori? Se ci sarà opportunità, ma..."

Olimpia Milano, Dell'Orco "Altri giocatori? Se ci sarà opportunità, ma..."
© foto di SAVINO PAOLELLA

Pantaleo Dell'Orco, il presidente del Consiglio d’Amministrazione dell’EA7 Emporio Armani Milano, è intervenuto nel momento più delicato della lunga gestione di Ettore Messina all'Olimpia milano, alla vigilia della trasferta di Brindisi e subito dopo la doppia sconfitta settimanel in EuroLeague che ha relegato la squadra all'ultimo posto della classifica, parlando sulle colonne della Gazzetta dello Sport.

Cosa ha portato Armani a entrare nello sport. “Quel che ha spinto il marchio Giorgio Armani a entrare nel mondo dello sport è stata la passione e la consapevolezza dei valori positivi comuni. In questi anni abbiamo lavorato molto per mettere a punto intere collezioni, sempre più performanti, e sponsorizzazioni che ci hanno legato molto al settore”.

L'Olimpia attuale, qualcosa non sta funzionando. “Certo la vittoria dello scudetto e della terza stella è stata una soddisfazione enorme, ma il campionato non è iniziato benissimo e dobbiamo fare di più. Mi aspetto molto di più anche in EuroLeague”.

Dell’Orco ha anche analizzato il problema del playmaker. “Ecco, il play. Eravamo pronti a rinnovare con Napier, ma ci ha chiesto un ingaggio più che triplicato, che non potevamo e non volevamo permetterci. Abbiamo già investito molto con Mirotic, nonostante il Barcellona paghi ancora metà dell'ingaggio. Abbiamo preso Maodo Lo, che per ora non ha reso quanto ci aspettavamo. Se ci sarà un'occasione andremo a investire ancora, ma non a prezzi folli. Con il FairPlay finanziario ci sono dei limiti da rispettare per non incorrere in multe pesantissime”.

L’Olimpia sta anche pensando ad un’altra casa oltre al Mediolanum Forum? “Ci piacerebbe avere più che altro uno spazio nostro, e siamo preoccupati per quello che accadrà nel periodo olimpico, con il Forum bloccato per sei mesi. Al momento l'alternativa sembra Torino, ma vorremmo evitare di lasciare Milano. All'Allianz Cloud però non possiamo giocare, è troppo piccolo. Quest'anno abbiamo fatto più di quattromila abbonati, un risultato record. Intanto grazie alla collaborazione con il Comune abbiamo messo a posto cinque playground, due in centro e tre in periferia. Portare il basket a tutti è un progetto che ci sta molto a cuore”.