EL - Olimpia Milano, contro lo Zalgiris "è già cruciale se non decisivo"

Quarto round di EuroLeague per l'Olimpia Milano che ha collezionato una vittoria nelle prime tre gare della stagione europea ed è reduce dal ko in casa del Olympiacos di martedì. Questa sera al Forum c'è lo Zalgiris Kaunas, che arriva invece dal successo alla Unipol Arena contro la Virtus Bologna. "Dobbiamo fin da subito ripartire dai principi base, la difesa, l’uno contro uno, gli aiuti difensivi, tutti concetti in cui siamo lontani dall’eseguire come pretenderebbe l’identità che abbiamo costruito negli anni. E sulla base di un miglior rendimento difensivo, dovremo giocare una migliore partita in attacco ampliando i momenti buoni, in cui la palla di muove velocemente, e ridurre quelli meno buoni", sottolinea nel prepartita coach Ettore Messina. Difesa che fino adesso è mancata. Come riporta La Repubblica, l'Armani è al 13esimo posto per punti subiti di media dopo tre giornate: 85.7 punti a gara. E il dato offensivo non è sufficientemente alto per potersi permettere questa statistica (75.7 i punti di media segnati da Shields e compagni, 15esimo posto).

Massimo Pisa su La Repubblica si domanda: "Ne conseguono gli interrogativi latenti da un mese: basta la nouvelle vague di Dimitrijevic e Bolmaro in regia contro maxi-produzioni da Hollywood? Quanto è sostenibile la sterilità di Tonut e Causeur, e quanto ci vorrà a Brooks per prendersi un ruolo di protagonista tra le guardie? Davvero il mercato degli esterni è chiuso? E quanto tempo ci vorrà a Mirotic per guidare il gregge e a Nebo per tornare a volarci sopra, visti gli impacci di McCormack e i pur lodevoli sforzi di Ricci, LeDay e Diop per far fronte agli omoni delle candidate alle Final Four? Rispondere oggi sarebbe però prematuro". Lo Zalgiris, 2-1 nelle prime tre, è seconda per il dato difensivo: 69.7 i punti concessi dalla squadra di coach Trinchieri a partita fino adesso. Un appuntamento per Milano che Pisa definisce "già cruciale se non decisivo".