NBA - Western Conference: dominio assoluto dei Phoenix Suns, classifica

Al contrario della Eastern, la Western Conference ha già attribuito con un discreto anticipo i primi verdetti della regular season 2021-22 quando ancora si devono giocare otto gare al 26 marzo. Uno è arrivato il 25, quando Memphis (52-23 W4) ha obliterato il biglietto per i playoff superando i Pacers e difendendo il secondo posto con la vittoria sui Bucks.

Primi assoluti, naturalmente e con il record di franchigia di vittorie in una singola stagione oscurando le squadre che furono di Charles Barkley e Steve Nash, ci sono i Phoenix Suns (60-14 W7). Golden State (48-26 L1) sembra in grado di difendere la terza posizione, ma dietro c'è bagarre.

Quattro squadre si contendono tre posti, e una sarà leader del play-in: Utah (45-29 L3), Dallas (45-29 L1), Denver (44-31 W1) e Minnesota (43-32 W1). Classifica cortissima, dove anche una singola defezione di un big in una delle squadre può provocare sconquassi.

In chiave play-in è in atto una crisi ai LA Clippers (36-39 L5), ottavi. Devono proteggere un cuscinetto in cui ci sono tre squadre per due posti. Noni, infatti sono i LA Lakers (31-42 L1) seguiti dai Pelicans (31-43 L1) e San Antonio (30-44 W3).

Fuori dai giochi le rimanenti come Portland (27-47 L3) e Sacramento (27-48 W2) anche se la matematica le tiene in considerazione. Mentre Okalhoma City (21-53 L1) e Houston Rockets (20-55 W2) sono ufficialmente eliminate dalla post-season.