NBA - Sul più bello i Rockets perdono definitivamente la strada del play-in

NBA - Sul più bello i Rockets perdono definitivamente la strada del play-in

A marzo Houston era la squadra più in forma del campionato, con un record eccezionale di 13 vittorie e 2 sconfitte. Meglio ancora, aveva ravvivato l'interesse per la corsa al “play-in” nella Western Conference andando a insidiare Warriors, Lakers e anche Kings. E senza il miglior giocatore della stagione Alperen Sengun. Ma dall'inizio di aprile le cose si sono messe male: cinque sconfitte consecutive con quella di ieri sera, dopo i supplementari nel derby del Texas contro Dallas. A segnare le sorti del match sono stati due tiri liberi sbagliati di Jabari Smith Jr., e Houston è stata ufficialmente eliminata dalla corsa per il “play- in”, e quindi ai playoff. Peccato, perché erano stati in vantaggio di 22 punti nel primo tempo e di altri 8 nell'ultimo quarto. Fa ancora più male perché i Rockets, con 3 punti di vantaggio sul possesso palla finale (pareggio da 3 punti di Exum), dovevano solo fare fallo e costringere i Mavs a riuscire nei loro tiri liberi. Già colpevoli dello stesso errore contro OKC, con Amen Thompson che non aveva commesso fallo su Jalen Williams, i giovani Rockets hanno mancato ancora una volta di acume nei momenti decisivi. Ancora troppo fragili mentalmente, i Rockets sono con 22 sconfitte per 16 vittorie in partite decise con un margine di cinque punti o meno in questa stagione (rispetto al 23-9 dei Mavs). Si tratta di poco meglio di cinque squadre: Detroit, Washington, Charlotte, San Antonio e Toronto, che occupano gli ultimi posti della classifica.