NBA - Perché Nikola Jokic, come Djokovic, è soprannominato il "Joker"?

Orgoglio della Serbia come Novak Djokovic (che gli aveva inviato un messaggio di sostegno prima di gara 4), Nikola Jokic non solo condivide l'eccellenza sportiva con la leggenda del tennis, che questa domenica gioca alle 14:30 la finale del Roland-Garros. 

I due uomini hanno anche un soprannome in comune: il Joker. Se l'uomo con 22 titoli del Grande Slam ha questo soprannome per le sue imitazioni di altri giocatori del circuito e per la somiglianza con il proprio nome, il centro dei Nuggets, lo ha ricevuto per un malinteso.

Mike Miller, attualmente procuratore di Paolo Banchero dopo aver giocato 17 stagioni nella NBA e aver appeso le scarpe al chiodo, aveva affiancato il doppio MVP a fine carriera, tra il 2015 e il 2017, e aveva storpiato il suo nome, chiamandolo “Jo-kitch” e non “Yo-kitch”. Non se ne è pentito.

“Perché è stato un grande errore, e Jokic, questo ti porta a Joker. A dire il vero, il suo stile di gioco mi sembra così”, ha detto al Denver Post l'ex campione Nba con Miami. “Mi sono innamorato del suo stile di gioco, del suo modo di migliorare gli altri, della sua creatività nel passare la palla. Ecco perché l'ho chiamato il Joker.

Sapevo che poteva fare cose buone, ma non pensavo a lui come un doppio MVP, un giocatore che sarebbe andato alle finali e che avrebbe ottenuto prestazioni del genere… Ci vuole molto per arrivarci. Ovviamente è molto, molto forte e continua a migliorare anno dopo anno. Il che è piuttosto folle."