NBA: I risultati della notte

Danilo Gallinari segna 14 punti ma i New York Knicks cadono ancora e subiscono la quinta sconfitta consecutiva. Gli Houston Rockets passano al Madison Square Garden per 104-96 conquistando il terzo successo in 9 gare disputate. I Knicks, in crisi profonda, hanno un record peggiore (3 vittorie e 7 sconfitte). Gallinari, titolare per 35’57", chiude con 4/7 dal campo (0/1 da 3 punti) e 4 rimbalzi.
New York tira malissimo dalla lunga distanza (3/16) e si affida a Amare Stoudamire (25 punti e 8 rimbalzi) per rimanere a galla. I Rockets, spinti da Luis Scola (24 punti, 8 rimbalzi e 5 assist) e Kevin Martin (28 punti e 5 rimbalzi), prendono il largo con il parziale di 14-4 messo a segno in chiusura del terzo periodo. New York non riesce reagire e finisce al tappeto per la delusione di Stoudamire. «Non capisco per quale motivo non giochiamo con grinta e convinzione. Non lo capisco proprio, è qualcosa a cui non sono abituato», dice l’ex giocatore dei Phoenix Suns.
Dall’altra parte degli Stati Uniti, sorride proprio il team dell’Arizona. I "soli" piazzano 22 triple, solo 1 in meno del record Nba, e si tolgono lo sfizio di vincere 121-116 sul parquet dei Los Angeles Lakers. I detentori del titolo (8-2) incassano la seconda sconfitta stagionale, la prima tra le mura amiche dello Staples Center. Phoenix (5-4) vola con l’ispiratissimo Jason Richardson (35 punti con 13/20 dal campo e 7/10 da 3). L’eterno Steve Nash continua a regalare palloni e magie ai compagni (21 punti e 13 assist): Channing Frye (20 punti) e Hedo Turkoglu (17 punti con 5/7 da 3) ringraziano. Ai Lakers non basta la "quasi tripla doppia" di Kobe Bryant (25 punti, 14 assist e 9 rimbalzi) e le ricche doppie doppie di Pau Gasol (28 punti e 17 rimbalzi) e Lamar Odom (22 e 11).
L’ottima mira dalla lunga distanza è fondamentale anche per i San Antonio Spurs, la squadra più in forma della lega con i New Orleans Hornets. Con 11/20 dall’arco e con Matt Bonner cecchino implacabile (21 punti con 7/7 da 3), i texani si impongono per 117-104 sul campo degli Oklahoma City Thunder e centrano il settimo successo di fila. Gli Spurs, che hanno un record di 8-1, possono contare su Tony Parker (24 punti, 5 rimbalzi e 3 assist) e Manu Ginobili (a quota 21 nonostante mediocre 4/14 al tiro). Per i Thunder non è sufficiente la leadership di Kevin Durant (23 punti e 7 rimbalzi). Nelle altre 2 sfide della domenica Nba, successi per Atlanta e Detroit. Gli Hawks piegano i Milwaukee Bucks per 111-105, i Pistons vanno a vincere a Sacramento per 100-94.