NBA - Harden poteva attentare ai record di punti per una singola gara?

NBA - Harden poteva attentare ai record di punti per una singola gara?

E' chiaro che James Harden ieri sera non pensava al record di 81 punti segnato da Kobe Bryant, né tantomeno ai 100 di Wilt Chamberlein. Dopo aver segnato 60 punti in 31' (16 su 24 dal campo, 8/14 da 3, 20/23 ai liberi), the Beard ha passato l'ultimo quarto della gara contro Atlanta comodamente seduto in panchina.

Harden non battuto nemmeno se stesso, avendo in carriera segnato 2 volte 61 punti in una singola partita: il 23 gennaio 2019 nella vittoria sui Knicks per 114-110; il 22 marzo 2019 nella vittoria sugli Spurs per 111-105. Ma in entrambi i casi aveva dovuto giocare anche l'ultimo quarto, segnando rispettivamente 12 e 15 punti.

Tra tutti i giocatori in classifica di cui sia riconosciuto il non aver disputato l'ultimo quarto di una partita, il record spetta a George Gervin dei San Antonio Spurs, che nella vittoria del 9 aprile 1978 sui New Orleans Jazz ne segnò 63 (20, 33, 10); è seguito da Kobe Bryant che ne realizzò 62 (15,17,30) il 20 dicembre 2005 in Lakers-Dallas 112-90.

E' la quarta volta in carriera che Harden segna 60 o più punti, raggiungendo in questa classifica Michael Jordan. Avanti ci sono solo Kobe Bryant (6 volte) e Wilt Chamberlain (32).

Ed è record anche per tiri tentati: appena 24, battendo i 26 che furono necessari a Karl Malone nel gennaio 1990 per segnare 61 punti.