«La mia ultima schiacciata», Steph Curry torna sopra il ferro sei anni dopo

Questa notte Steph Curry ha schiacciato nel corso della gara dei Warriors a Philadelphia. Non succedeva dalla stagione 2018-19, quando a febbraio del 2019 volò sopra il ferro dopo un passaggio di Kevin Durant. Nello stesso anno, schiacciata anche alla fine dell'All-Star Game, da allora niente fino a stanotte. Curry ha dichiarato che, pur essendo emozionato per aver dimostrato di saper ancora schiacciare, quella è stata probabilmente l'ultima schiacciata della sua carriera. "Mi sono sentito piuttosto bene, ho avuto a che fare con un po' di problemi al ginocchio per tutto l'anno, quindi ho approfittato di un'opportunità scelta con cura. Quella sarà probabilmente la mia ultima schiacciata. Lo dico ora, è stata l'ultima che vedrete". Curry ha chiuso con 29 punti e 13 assist, il massimo della stagione, nella sconfitta dei Warriors per 126-119. Si è trattato della 27a schiacciata di Curry in carriera. Il suo massimo in carriera in una stagione è stato di sette, nella sua stagione da MVP unanime del 2015-16. "Da ora solo layups". Curry ha ancora un altro anno sul suo contratto quadriennale da $215 milioni. Ha anche un'estensione di un anno per la stagione 2026-27, del valore di altri $62.5 milioni. In quanto tale, ha quasi 200 partite NBA rimanenti sul suo contratto (se includiamo potenziali apparizioni nella postseason), quindi c'è ancora una possibilità che schiaccia almeno un'altra volta, per quanto minima possa essere questa possibilità.