Serie B - La Luiss Roma risale da -15 per superare il Golfo Piombino

La Luiss Roma risorge dal -15 (62 a 76, 34’) e in quattro minuti abbondanti porta a casa due punti di piomb(in)o. Ormai la squadra di coach Paccariè la conosciamo, è imprevedibile, alterna giornate in cui fa canestro a ripetizione ad altre in cui la vince con la difesa. Il massimo comun denominatore però è uno: non si molla mai, nemmeno quando tutto sembra perso. E quando vinci in rimonta, quando anche le partite punto a punto riesci a portarle quasi sempre dalla tua non può essere più un caso: è il tuo dna.  

Dopo la fatica di giovedì a San Severo arriva a Roma Piombino, che ha appena cambiato allenatore, e approccia alla gara con la faccia tosta di chi non ha nulla da perdere: Frattoni e De Zardo prendono confidenza con il canestro in avvio, Salvioni con grande energia fa in modo che la Luiss rimana in scia, ma Ianuale punisce da tre punti per il 18-24. Fallucca si mette in proprio con cinque punti e al primo intervallo i toscani sono avanti di di una lunghezza (23-24, 10’).

Pasqualin appoggia al vetro ma sulla difesa successiva Ferrara esce per infortunio, poi è Nicoli a convertire quattro punti con una tripla e fallo: la partita è equilibrata, 40 pari, grazie ai canestri di Rocchi e Salvioni. La Luiss esaurisce presto il bonus e i viaggianti possono approfittarne dalla lunetta chiudendo in vantaggio di otto lunghezze il secondo periodo (42-50, 20’). Nicoli vola al ferro per il +12, Paccariè è costretto a chiamare timeout per scuotere un po’ i suoi ma senza sortire gli effetti sperati: Castellino da lontano punisce la difesa della Luiss e Piombino è avanti di dieci lunghezze all’ultima pausa (56-66, 30’).

L’ultimo quarto inizia con tantissimi fischi, si gioca molto poco, gli ospiti sono chirurgici dalla lunetta mentre i padroni di casa si innervosiscono: due tecnici tra coach e panchina e Piombino vola sul 62-76 al 34’. È in questo momento che l’inerzia cambia, l’interruttore si accende e la Luiss dimezza lo svantaggio in tre minuti per azzerarlo completamente con l’appoggio di Fallucca, la tripla di Pasqualin e Jovovic per il 79 pari. Frattoni segna quando mancano 45 secondi ma il capitano Pasqualin tira fuori un coniglio dal cilindro con una bomba difficilissima per l’84-83. La serie di liberi premia la Luiss con i toscani che non riescono a trovare il canestro del controsorpasso.

Luiss Roma - Solbat Golfo Piombino 90-86 (23-24, 19-26, 14-16, 34-20)
Luiss Roma: Marco Pasqualin 20 (2/3, 2/7), Valerio Cucci 15 (3/5, 1/3), Riccardo Salvioni 13 (6/11, 0/1), Edoardo Bottelli 13 (2/5, 1/2), Matija Jovovic 11 (2/3, 1/2), Matteo Fallucca 10 (2/2, 2/5), Simone Rocchi 6 (1/2, 1/3), Matteo Ferrara 2 (1/1, 0/0), Fabrizio Pugliatti 0 (0/2, 0/0), Mattia Graziano 0 (0/0, 0/0), Francesco Paolini 0 (0/0, 0/0), Cesare Barbon 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 28 / 36 - Rimbalzi: 24 8 + 16 (Riccardo Salvioni 10) - Assist: 14 (Marco Pasqualin 8)
Solbat Golfo Piombino: Matteo Nicoli 14 (1/4, 3/6), Lorenzo De zardo 14 (2/6, 2/7), Gianluca Frattoni 10 (3/5, 1/1), Andrea Sipala 10 (1/1, 1/3), Nicolò Ianuale 10 (2/5, 2/3), Nicolò Castellino 9 (2/3, 1/3), Stefano Longo 9 (3/4, 0/1), Ivan Onojaife 6 (2/2, 0/0), Francesco Forti 4 (0/1, 1/2), Gabriele Ferraresi 0 (0/0, 0/0), Valentino Cerri 0 (0/0, 0/0), Giovanni Spagli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 21 / 26 - Rimbalzi: 35 10 + 25 (Ivan Onojaife 7) - Assist: 11 (Gianluca Frattoni 3)