Serie B - Ravenna Basket torna a vincere espugnando il campo di Jesi

Serie B - Ravenna Basket torna a vincere espugnando il campo di Jesi

Con una grande prova corale, Ravenna torna al successo contro una mai doma Jesi, grazie ai ventiquattro punti segnati nel primo periodo ed alla gestione del proprio vantaggio, contrastando efficacemente i tentativi di rimonta degli avversari.
Primi minuti di studio tra le due squadre, con i padroni di casa che cercano con insistenza Berra sotto canestro, mentre gli ospiti provano a sbloccarsi dalla distanza senza avere fortuna. Dopo sei minuti, i giallorossi si portano sul 10-9 grazie alla prima tripla, segnata da Munari, e trovano il sorpasso con il fallo e libero supplementare realizzato da De Gregori. A novanta secondi dal termine della prima frazione, l'OraSì raggiunge il massimo vantaggio con il canestro segnato da Tyrtyshnyk, salvo ritoccarlo poco dopo grazie alla tripla di Brigato, che vale il time-out di coach Ghizzinardi. Nell'ultimo minuto gli uomini di coach Gabrielli riescono ad allungare ulteriormente sugli avversari, grazie ai quattro punti di Ferrari che chiudono il primo quarto sul punteggio di 11-24.
All'inizio del secondo periodo Ravenna continua a sfruttare il momento positivo dalla distanza, trovando l'allungo grazie alla tripla con fallo subito realizzata da Tyrtyshnyk (11 punti, 2/2 da tre punti), riuscendo a mantenere il proprio vantaggio nonostante il raggiungimento del bonus dopo pochi minuti. A metà della seconda frazione si iscrive al registro dei marcatori anche l'ex di giornata, Flavio Gay, che nell'azione successiva serve anche un comodo assist per Casoni, che può appoggiare il canestro del più quindici per i ragazzi di coach Gabrielli. I due giocatori continuano a trascinare la propria squadra anche negli ultimi minuti: prima Casoni, che si mette in proprio rubando la palla per andare a segnare in contropiede, e poi il numero 44 ravennate, che segna la seconda tripla della sua gara subendo anche fallo, prima che i liberi di Cena e Vettori riavvicinino Jesi fino al 33-45 all'intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi è ancora l'ala grande giallorossa a fare la voce grossa, rubando un altro pallone e strappando il rimbalzo offensivo da cui ottiene due liberi, prima che il canestro dalla distanza di Dron porti a diciassette punti il vantaggio degli ospiti. La squadra marchigiana prova a riavvicinarsi per ben due volte, arrivando a dieci punti di distanza con le realizzazioni da dietro l'arco di Petrucci e Zucca, prima che i canestri di Crespi e Dron ristabiliscano il precedente distacco. Negli ultimi minuti i giallorossi gestiscono il proprio vantaggio grazie ai molteplici viaggi in lunetta guadagnati, riuscendo anche ad allargare la forbice tra le due squadre, che concludono il terzo quarto sul 51-66.
L'ultimo periodo si apre con grande intensità per entrambe le squadre, con le due formazioni che raggiungono nuovamente il bonus dopo poco più di due minuti. I padroni di casa continuano a provare ad invertire l'inerzia del match, riuscendo a scendere sotto la doppia cifra di svantaggio con il canestro di Berra. Il buon momento di Jesi viene prontamente interrotto dal time-out di coach Gabrielli, e, nell'azione successiva, l'OraSì torna a segnare con i liberi di Casoni (9 punti e 13 rimbalzi al termine). A poco più di un minuto dalla fine, gli uomini di coach Ghizzinardi provano l'ultimo colpo di coda, arrivando anche a sei punti dalla parità, ma i due liberi di Gay e l'ottima difesa di squadra nelle ultime due azioni sigillano definitivamente la gara, che termina sul punteggio di 72-76.

Le dichiarazioni postpartita di coach Gabrielli: "Il primo tempo abbiamo avuto una pulizia nel gioco non indifferente, scegliendo dei tiri aperti. Forse nei primi minuti abbiamo attaccato poco l'area, invece successivamente siamo riusciti a farlo anche con i tagli senza palla. Nel terzo quarto abbiamo gestito il match, prima del loro ritorno, e siamo riusciti a tenerli dietro. La squadra mi è piaciuta soprattutto in difesa, perché abbiamo limitati ai giochi a due la formazione che tira con le migliori percentuali da tre punti nel girone. I nostri giocatori hanno rispettato le consegne ed il piano partita, quindi i complimenti vanno a tutti."
Alla domanda sull'importanza del gioco di squadra messo in campo da Ravenna stasera, il coach dell'OraSì risponde: "Siamo una squadra che deve condividere molto la palla. I punti segnati sono stati distribuiti e siamo riusciti a giocare dentro e fuori. Abbiamo avuto quel passaggio a vuoto nel quarto periodo e qualche palla persa di troppo, ma abbiamo anche preso dei tiri aperti che non sono entrati, a differenza dell'inizio. La partita, secondo me, è stata vinta nella metà campo difensiva, perché abbiamo attuato diversi tipi di difesa a seconda degli uomini ed i giocatori sono stati bravi a metterle in pratica. Sapevamo che avremmo sofferto Petrucci in post basso e così è stato, ma l'importante era non prendere tiri da tre punti. Nel momento in cui siamo andati sopra, Jesi poteva recuperare solo col tiro da tre. Noi gliel'abbiamo contestato un po' di più ed abbiamo vinto il match."

Le dichiarazioni di Federico Casoni: "Siamo partiti subito forte, sicuramente anche come reazione dopo la sconfitta di Roseto, che siamo consapevoli sia arrivata nonostante la nostra grandissima partita, dove difficilmente potevamo fare di meglio. Siamo partiti in maniera forte anche perché quello era il nostro piano partita: un po' per le nostre caratteristiche, perché cerchiamo sempre di aumentare l'intensità, un po' perché contro Jesi dovevamo farlo all'ennesima potenza perché loro sono diametralmente opposti a noi sotto questo punto di vista. Loro tendono ad addormentare il gioco e se avessimo seguito il loro ritmo sicuramente non ci sarebbe stata partita. I punti che abbiamo segnato sono distribuiti tra i vari giocatori e questa è sicuramente una nostra qualità. In questo modo non lasci punti di riferimento agli avversari e tutti e dieci i giocatori devono essere marcati. Sicuramente è più difficile rispetto a quando ci sono solo due o tre individualità di punta e gli altri fanno da contorno."
Jesi: Carnevale 0, Bruno 6, Vettori 14, Di Emidio 8, Berra 10, Valentini 7, Cena 9, Petrucci 15, Zucca 3, Ponziani n.e., Malatesta n.e., Nisi n.e.
Ravenna: Brigato 9, Ferrari 4, Munari 7, Crespi 8, Casoni 9, De Gregori 10, Tyrtyshnyk 11, Dron 9, Gay 9, Malaventura 0.