LBA - Venezia con tanta fatica batte Scafati 92 a 96
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Scafati combatte fino alla fine ma, al suono della sirena del supplementare, deve comunque cedere le armi alla più quotata Reyer.
Veniamo alla gara.
Alla palla a due Marco Ramondino manda in campo Gray, Amin, Sorokas, Cinciarini, Jovanovic, a cui Spahjia contrappone Ennis, Kabengele, Parks, Wheatle e Wiltijer.
La prima frazione di gioco sembra subito confermare il pronostico che vedeva Venezia favorita’: i lagunari partono con un 7 a 0 dopo il canestro iniziale del capocannoniere Gray e mantengono il vantaggio fino a pochi secondi dalla sirena quando Simms (3) e Tessitori (2) allungano sul più 10.
Il tabellone segna 17 a 27 con i veneti che intanto dominano a rimbalzo ( 14 a 6).
Nei minuti tra il primo ed il secondo quarto, Ramondino resetta le cose e gli scafatesi rientrano in campo molto più reattivi : Miaschi e Jovanovic accorciano le distanze e si va avanti con una continua rincorsa dei ragazzi di Ramondino alla lepre veneta. La rincorsa da i suoi frutti a 3e15 dalla fine della seconda frazione quando la tripla di Gray fissa il risultato su 37 pari. La tifoseria si accende ma i lagulari non si fanno certo impressionare e all'intervallo lungo sono ancora loro in testa anche se con uno scarto di un solo possesso: il tabellone segna 42 a 45.
Lo scafatese Gray è l'unico dei suoi in doppia cifra così come Ennis è l'unico tra i veneziani; entrambi hanno scritto 10 punti a tabellino.
Venezia ha sin qui catturato ben 22 rimbalzi contro i 13 dei padroni di casa seguiti da ben 12 punti da secondi tiri contro i solo 4 degli scafatesi, questo fa sì che Venezia chiude avanti anche la seconda frazione di gioco.
All' uscita dagli spogliatoi Kabengele segna subito dai 6 e 75 portando i suoi avanti di 6 , sul 48 a 42, Cinciarini ribatte ma è lo stesso Kabengele che annulla la rincorsa di Cinciarini. Gray in questa terza frazione segna gli ultimi suoi punti ( 17 alla fine ) e da qui in avanti non segnerà più; fortunatamente per gli scafatesi c'è un Maxhuni in grande forma che segna da tutte le posizioni e riesce a trascinare la Givova avanti.
Quando ci sono solo 10 minuti da giocare il tabellone segna 65 a 64
L'ultima frazione dei tempi regolamentari è un testa a testa furibondo tra i campani e i veneti che termina con tre liberi di Maxhuni che portano in parità le due squadre e le mandano ai supplementari sull’ 84 a 84.
Un’altra tripla di Maxhuni a cui segue anche il tiro libero aggiuntivo, da' inizio al supplementare. Scafati si porta sull'88 a 84, Kabengee segna uno solo di due liberi che gli vengono assegnati mentre Maxhuni trascina i suoi sul 90 a 85. La tifoseria esplode, le cose sembrano andare bene ma purtroppo gli scafatesi avevano fatto i conti senza l'oste: un oste grande e grosso che si chiama Kabengele ! Il centro veneto segna assistito bene da Ennis e quando si ode la sirena che segna la fine delle ostilità il tabellone segna 92 a 96. Gli ospiti mantengono quindi fede ai pronostici iniziali e portano a casa due punti preziosi per raggiungere i play-off , mentre gli scafatesi mettono nel sacco un'altra sconfitta che, per come si erano messe le cose, avrebbero potuto pure evitare.
L’MVP della gara è stato: Tyler Ennis con i suoi 24 punti e ben 10 assist.
Hanno arbitrato la gara i signori: Carmelo Lo Guzzo di Pisa, Andrea Valzani di Taranto e Alessandro Perciavalle di Torino.
GIVOVA SCAFATI BASKET : Gray 17, Zanelli, Anim 5, Sorokas 11, Miaschi 5, Pinkins 14, Cinciarini 6, Maxhuni 25 , Jovanovic 9. All. Marco Ramondino
UMANA REYER VENEZIA : Tessitori 8, McGruder 3, Lever, Casarin 3, Moretti 3, Ennis 24, Janelidze n.e., Kabengele 22, Parks 9, Wheatle 5, Simms 11, Wiltjer 8. All. Neven Spahija