LBA - Virtus Bologna, Alfredo Cazzola "Ripartire nel 2021"

Alfredo Cazzola è stato presidente del Bologna Calcio e della Virtus Bologna di basket. Ecco le sue considerazioni sulla pallacanestro alla penna di Luca Aquino del Corriere di Bologna.
Giusto fermarsi. Non essendoci in ballo ragioni finanziarie e impegni televisivi che potevano gravare sulle società, ritengo che la decisone di interrompere sia assolutamente corretta. Anche se da bolognese posso dispiacermi perché la Virtus poteva fare grandi cose
Come si può ripartire? Credo che ricominciare a gennaio 2021 sia oggi la strada più percorribile. Il basket non può immaginare una ripartenza senza pubblico, servono tutte le garanzie necessarie in questo senso. Questa pandemia è una tegola terrificante per questo sport, ma per tutti gli sport in generale.
Riaprtenza possibile. Da questo punto di vista sono abbastanza ottimista. Una ripartenza per gradi dal punto di vista industriale e produttivo che impatti i vari settori uno dopo l'altro credo sia necessaria epenso accadrà. Sono convinto che le tempistiche date siano corrette, sono tra quelli che plaudono a quanto fatto dal governo al di là delle tensioni che si stanno verificando, in molti casi senza costrutto.
Un disastro di queste dimensioni e con questa velocità di diffusione ha fatto fare figuracce a Paesi che spesso prendiamo ad esempio come Stati Uniti, Inghilterra, Francia e Spagna. Pur nella disgrazia di questo numero enorme di decessi, solo questo confronto dà la misura di come sia stata corretta l'azione dell'Italia. Ora servirà pazienza per una progressiva riapertura, non possiamo buttare via due mesi di sacrifici individuali incalcolabili per aprire a tutto e a tutti, poi speriamo negli accordi con l'Europa per le risorse con cui rispondere alle necessità.