LBA - Napoli sbanca Scafati e lascia la Givova sul bordo del baratro

23.03.2025 22:00 di  Carmine Sorrentino   vedi letture
Lo scafatese Zanelli
Lo scafatese Zanelli
© foto di Francesco Carotenuto

Un'altra serata difficile per i tifosi della Givova Scafati Basket, che hanno assistito a una sconfitta pesante sul proprio parquet contro il Napoli Basket. Il risultato finale di 81-91 sancisce una vittoria fondamentale per gli uomini di coach Giorgio Valli, che con questo successo mettono un piede nella salvezza e spingono gli scafatesi verso la retrocessione in A2.

Veniamo alla gara.
Alla palla a due Marco Ramondino manda in campo Cinciarini, Gray, Anim, Sorokas, Akin a cui Valli contrappone Pullen, Zubcic, Pangos, , Green e Tote’ .
La partita è iniziata con un primo periodo molto combattuto e dall’andamento incerto. Entrambe le squadre hanno mostrato un buon ritmo, alternando fasi di attacco fluido a solide transizioni difensive. Napoli, grazie a una maggiore precisione nei momenti chiave, ha chiuso in vantaggio per 21-25, senza però mai dare l’impressione di poter prendere il controllo definitivo.
Nel secondo periodo, i padroni di casa hanno trovato maggiori energie. Con una maggiore tonicità e una migliore circolazione della palla, Scafati è riuscita a capitalizzare gli errori di Napoli, che ha faticato a trovare continuità dall’arco. L’intervallo lungo ha visto dunque i padroni di casa avanti di misura, con il punteggio sul 43 a 42. A questo punto, una Scafati viva e reattiva sembrava avere le carte in regola per giocarsi la vittoria fino alla fine.

Al rientro dagli spogliatoi, però, il copione è cambiato radicalmente. Napoli è tornata in campo con una determinazione nuova, mentre Scafati ha accusato evidenti problemi difensivi, in particolare contro i giocatori perimetrali avversari. La squadra ospite ha preso rapidamente il largo, arrivando a toccare il +16 sul 45-61. Nonostante un tentativo di rimonta da parte degli scafatesi, che hanno approfittato di alcuni passaggi a vuoto di Napoli, il terzo quarto si è concluso con un solido vantaggio partenopeo, 60-73.
L'ultima frazione ha ricalcato fedelmente l’andamento del periodo precedente. Napoli ha continuato a fare affidamento sui suoi tiratori, sfruttando una difesa scafatese spesso insufficiente. Gli esterni di Scafati hanno faticato a contenere le incursioni e le conclusioni avversarie, permettendo ai partenopei di mantenere saldamente il controllo del gioco. Quando la sirena finale ha segnato la fine del match, il tabellone mostrava un eloquente 81-91.

Questa sconfitta rappresenta un duro colpo per le speranze di salvezza di Scafati, che ora vede il baratro della retrocessione sempre più vicino. Napoli, al contrario, può tirare un sospiro di sollievo, avvicinandosi all’obiettivo salvezza grazie a una prova corale e concreta.
Per sperare in una miracolosa salvezza, sarà necessario migliorare significativamente l’efficacia difensiva, specialmente contro squadre capaci di colpire dall’arco con continuità.
Mentre Napoli festeggia una vittoria che potrebbe rivelarsi decisiva, Scafati è chiamata a un profondo esame di coscienza. Le prossime partite rappresenteranno un banco di prova importante per una squadra che, nonostante tutto, non può permettersi di alzare bandiera bianca.
Questo match evidenzia quanto il basket possa essere spietato e imprevedibile, regalando emozioni a non finire sia sul parquet che sugli spalti. I tifosi scafatesi, comunque, meritano rispetto per il loro incondizionato sostegno, nella speranza che la loro squadra possa presto tornare a scrivere pagine più felici della propria storia.

L’MVP della gara è stato: Erick Green che ha fatto quello che ha voluto contro i piccoli scafatesi.
Hanno arbitrato la gara i signori: Saverio Lanzarini di Bologna, Andrea Valzani di Taranto e Gianluca Capotorto di Roma.
GIVOVA SCAFATI BASKET : Gray 13, Sangiovanni n.e., Zanelli 4, Anim 6, Ulaneo n.e., Sorokas 14, Miasch 14 , Pinkins 13, Cinciarini 7, Maxhuni 10, Akin . All. Marco Ramondino
NAPOLI BASKET :
Pullen 20, Zubcic 14, Treier, Pangos 12, De Nicolao 6, Woldetensae 8, Saccoccia n.e., Egbunu 4, Green 18, Tote’ 7, Mabor Dut Biar . All. Giorgio Valli