LBA - Cremona, Cavina: «Se ero dispiaciuto la scorsa settimana, oggi siamo a due macigni»

Nella terza giornata del campionato 2024/2025 la Vanoli Basket Cremona vede sfuggire la vittoria proprio nei secondi finali: al Pala Radi passa l'Estra Pistoia con il risultato finale di 65-66. Dopo un buon inizio, l'attacco biancoblu si inceppa, ma nel secondo tempo la squadra di coach Cavina torna a contatto e se la gioca punto a punto. In un finale al cardiopalma, infatti, la Vanoli riesce a mettere il naso avanti proprio negli ultimi secondi dopo aver rincorso per quasi tutta la partita. Sembra fatta, ma una palla persa sanguinosa regala a Pistoia l'ultima possibilità: Rowan si prende la responsabilità e realizza il canestro della vittoria. Le parole di coach Cavina: «Senza dover passare per quello che quando perde la spiega... Qualsiasi cosa che viene detta oggi, così come domenica scorsa, può essere letta in diversi modi soprattutto non voglio passare da chi cerca colpevoli. E non voglio andare oltre al commento tecnico. Primo tempo dove non abbiamo mai fatto canestro. Mai. E certamente il peso del giocare in casa... Mi sembro un bambino: devo spiegare ogni cosa che dico per non fare cavolate. Però il peso di giocare in casa, la forza del dover pensare di dover vincere. L'uscita dalla partita scorsa ha influito molto sul primo tempo dove non abbiamo mai fatto canestro. Nel secondo tempo siamo stati un po' più sciolti. Abbiamo cercato anche quintetti diversi. Ma non penso sia questo il discorso.

Anche oggi commentiamo una partita che - mentre settimana scorsa abbiamo guidato per 39 minuti - abbiamo giocato in scia. A dieci secondi dalla fine un episodio dove bastava tenere ferma la palla... Sono successi episodi imponderabili, non prevedibili, non controllabili. Ci serve solo un po' di fiducia, ma dobbiamo trovarla. Questa squadra bene o male è stata costruita con dei ruoli e non possiamo aspettarci che dalle castagne ci tirino fuori i giocatori chiamati ad aver più responsabilità. Siamo appena all'inizio, non vado oltre. Se ero dispiaciuto la scorsa settimana, oggi siamo a due macigni. Sono qua perché è giustamente il mio ruolo parlare, mi piacerebbe avere altre parole da dire. Avevo grande fiducia soprattutto per il finale, gli ultimi due / tre minuti. Purtroppo come la scorsa settimana siamo qua a parlare di una sconfitta che al di là di tutti i pensieri tecnici, fa un po' male».