Gazzettino: "Venezia: Casarin-tifosi. Nervi tesi sui social"
"Venezia: Casarin-tifosi. Nervi tesi sui social" così titola il Gazzettino ed. Venezia ancora sulla questione del battibecco tra Davide Casarin e un tifoso della Reyer Venezia dopo la partita di EuroCup contro Bourg. "Non si placa l'affaire Davide Casarin. Sui social continua la polemica a distanza per lo screzio tra il giocatore e un tifoso [...] Sotto a un post in cui si parlava dell'episodio numerosi utenti hanno criticato aspramente il comportamento del giovane, quella sera capitano degli orogranata, che avrebbe affrontato a muso duro un tifoso che nel momento dei saluti l'ha apostrofato in maniera decisamente pesante".
Le parole di un testimone - "Il mio amico si è diretto verso l'uscita passando per il consueto corridoio racconta un testimone che va da le gradinate verso l'uscita e, in quel breve lasso di tempo, è stato raggiunto da, nell'ordine, Casarin (padre), un paio di "scagnozzi" della dirigenza, 4 carabinieri e Brugnaro (figlio) per interrogarlo su cosa fosse successo", ha detto il testimone, anche se Il Gazzettino parla di ricostruzione parziale perché non vi era alcuna scorta di carabinieri e polizia. "Dopo aver chiarito che il giocatore era semplicemente uscito di testa ed era tornato sui suoi passi per "aggredirlo", il mio amico lo ha accusato anche di fare un po' troppi favoritismi a suo figlio. A questo lui ha risposto "io non sono il padre, sono il presidente".
L'intervento del fratello - Il fratello di Davide, Andrea, è intervenuto sotto lo stesso post in sua difesa: "Se le dessero una spinta e le dicessero "copite" (ammazzati, ndr) lei la prenderebbe bene?".