CorSport | «Virtus, Justin Holiday, ancora oggetto misterioso e senza un ruolo definito»

Sul Corriere dello Sport ed. Bologna, Luca Muleo fa il punto sulla Virtus Bologna segnalando cosa va e cosa non. Tra le note più positive c'è la reazione dopo la brutta Coppa Italia con le vittorie su Milano e Trento. "Cordinier quando si esprime a questo livello sposta gli equilibri, a Shengelia basta poco più di un quarto d'ora per metterci la firma, capitan Belinelli continua a respingere e rinviare l'idea che il giorno dell'addio sia così vicino, Pajola è un leader ormai consolidato sotto tutti i punti di vista". Ma si sottolinea anche la mano che sta dando Akele e il recupero dei migliori Hackett e Polonara.

Cosa non va - La panchina e una serie di situazioni individuali da mettere a posto. A partire da Justin Holiday, "ancora oggetto misterioso e senza un ruolo definito in squadra. Ai margini lui e ai margini anche Grazulis, non convocato, 3' e 2' in campo nelle ultime tre gare tra coppa e campionato". Alti e bassi per Matt Morgan, anche nel corso di una partita, mentre Tucker "pur con timidi progressi è lontano dall'essere il giocatore sognato in estate". Zizic è ancora lontano nel processo di recupero dopo il lungo stop.