Caso Okorn a Pistoia? «Il motivo dei 37 minuti di Maverick? Ve lo lascio immaginare...»
Scoppia un nuovo caso alla Estra Pistoia ed a parlarne è La Nazione questa mattina dopo la sconfitta rimediata in casa contro la Nutribullet Treviso. "Gasper Okorn dice e non dice nel post-partita. Fa capire ma non più di tanto", esordisce il quotidiano prima di riportare le sue parole: "Una prestazione da dividere in due parti. I primi 30 minuti sono andati come avevo pensato, poi dal 30' al 35' c'è stato il break cruciale di 19-8 che ha deciso la partita. Loro hanno preso 44 rimbalzi e noi 27, hanno avuto 20 punti da secondi tiri". Analisi che serve per fare calmare la tensione, poi arrivano le domande compresa quella sulla decisione di far giocare Maverick Rowan, figlio del presidente Ron, 37 minuti. "I 37 minuti di Rowan sono stati una mia decisione, il motivo della decisione ve lo lascio immaginare. E qui mi taccio, non aggiungo altro. Per quanto riguarda gli altri, Christon, Kemp, Silins e Forrest devono giocare tanto perché abbiamo troppi buchi e non c'è un piano B a cui appoggiarsi".
E poi ancora sul mercato. "Se parliamo di mercato so cosa si dovrebbe fare, ma non è possibile farlo. Verrà il momento in cui potremo parlare più chiaramente, ma questo non è il momento. C'è troppa tensione. Pensiamo a battere Scafati e poi vedremo cosa accadrà nella sosta. I giocatori hanno combattuto, ma non è bastato". E conclude ammettendo: "No, non mi sento a mio agio, ringrazio lo staff che sta intorno a me e mi aiuta ma non mi sento a mio agio. Per il resto: no comment".