Italia, gli Azzurri sfidano l'Islanda a Reykjavik: la presentazione della gara

Italia, gli Azzurri sfidano l'Islanda a Reykjavik: la presentazione della gara
© foto di FIP / Italbasket

Vigilia di Islanda-Italia. Domani, venerdì 22 novembre, gli Azzurri sfidano i padroni di casa. Quello che andrà in scena al Laugardalholl Sport Centre di Reykjavik alle ore 20.30 italiane (le 19.30 locali live su DAZN e Sky Sport Uno, Arena e Now) sarà il primo dei due match contro gli scandinavi in attesa del “ritorno” a Reggio Emilia lunedì 25 novembre (ore 20.30, live DAZN, Sky Sport Uno e Now). PalaBigi già Sold-Out.
Dopo le due vittorie di febbraio scorso contro la Turchia a Pesaro (87-80) e l’Ungheria a Szombathely (62-83), i ragazzi di coach Gianmarco Pozzecco sono chiamati ad una trasferta insidiosa. Lo raccontano la storia recente dei confronti tra Italia e Islanda e soprattutto le difficoltà incontrate dallo staff tecnico nell’assemblare un roster che, tra assenze ed infortuni, ha dovuto subire diversi aggiustamenti negli ultimi giorni. Dopo il forfait di John Petrucelli è arrivato infatti anche quello di Davide Casarin, fermato da una distorsione alla caviglia nell’ultimo allenamento prima del volo per Reykjavik. La contemporaneità dei calendari internazionali ha fatto il resto e così il CT avrà ben tre esordienti in rosa: Grant Basile, Federico Poser e Riccardo Rossato. Tre debutti che verranno accompagnati dall’esperienza di Marco Spissu, Capitano per l’occasione grazie alle sue 57 presenze, Amedeo Tessitori (53) e Michele Vitali (40).

Grant Basile, nato a Pewaukee in Wisconsin ma con bisnonno siciliano, gioca attualmente in A2 all’Acqua San Bernardo Cantù con 18.4 punti e 6.4 rimbalzi di media in campionato. Due anni fa l’esperienza con il “Green Team”, una sorta di Nazionale sperimentale guidata da coach Edoardo Casalone con la supervisione tecnica del Poz. Per lui due doppie doppie, entrambe da 19 punti e 11 rimbalzi, nelle due amichevoli contro la Spagna sperimentale a Torrejon de Ardoz.
Non una novità l’Azzurro per i veneti Riccardo Rossato e Federico Poser, che vantano diverse presenze nelle Selezioni Giovanili. Per Rossato, da quest’anno alla neopromossa Pallacanestro Trapani, tre Campionati Europei (Under 20 nel 2016, Under 18 nel 2014 e Under 16 nel 2012) con all’attivo anche un Mondiale Under 18 3×3 nel 2013. Per Poser, quest’anno alla Vanoli Cremona, un Europeo Under 20 nel 2019 e il raduno a Trento l’estate scorsa.

Quello di domani sarà il quarto confronto nella storia delle due Nazionali. All’EuroBasket di Berlino nel 2015 si imposero gli Azzurri 71-64 con 21 punti di Alessandro Gentile e 12 di Marco Belinelli. I successivi, curiosamente un back to back come quello di questi giorni, ad Hafnarfjordur (sobborgo di Reykjavik per la non disponibilità del palazzetto principale) e Bologna con un bilancio di una sconfitta in trasferta (107-105 dopo un supplementare) e una vittoria (95-87 al Paladozza) nel febbraio del 2022 nell’ambito delle qualificazioni al Mondiale 2023.
La costante in casa islandese è coach Craig Pedersen, ormai un’istituzione dei canestri sull’isola. La Korfuknattleikssamband Islands (la KKI, Federazione cestistica islandese) ha dato ha lui le redini della selezione nel 2014 e in 10 anni sono arrivate ben due qualificazioni consecutive ad un Campionato Europeo (2015 e 2017) e la mancata qualificazione al Mondiale 2023 solo per differenza canestri rispetto alla Georgia, risultati tutt’altro che banali per un Paese che conta meno di 400.000 abitanti e dalla scarsa tradizione cestistica (la KKI è stata istituita solo nel 1961). Anche quest’anno gli Strákarnir Okkar (“I nostri ragazzi” in islandese – LEGGI QUI LA STORIA) sono in piena corsa per la qualificazione europea dopo la vittoria casalinga contro l’Ungheria (70-65) e la sconfitta (76-75…) contro la Turchia ad Istanbul.

Reduce da tutti i tre gli scontri con l’Italia è il Capitano Aegir Steinarsson, una carriera tra Islanda e Spagna. I punti di forza della formazione islandese sono il centro di 215 centimetri Tryggvi Hlinason, 34 punti e 21 rimbalzi nella sconfitta Azzurra del 2022, Elvar Fridriksson, 3 presenze con Tortona nel 2022 e Jon Gudmundsson, Fortitudo Bologna nel 2020/2021 e Pesaro 2022/2023. Tra le vecchie conoscenze del basket italiano anche Haukur Palsson, giovanili della Stella Azzurra Roma. Non ci sarà l’infortunato Martin Hermannsson, playmaker da 14.6 punti di media in Eurolega e compagno di squadra di Matteo Spagnolo e Gabriele Procida all’Alba Berlino.
Sabato 23 novembre alle 18.30, presso la Sala del Tricolore del Comune di Reggio Emilia, si terrà la conferenza stampa di Italia-Islanda.