A2 F - Il 2025 della Solmec Rhodigium Basket inizia contro Matelica
Con il nuovo anno torna in campo anche il campionato LBF Serie A2. Dopo due settimane di stop la Solmec Rhodigium Basket torna ad abbracciare il proprio pubblico in occasione della sfida contro Halley Thunder Matelica, partita che chiuderà il girone di andata. La palla a due è prevista per Sabato 4 Gennaio alle 20:30.
Nelle dodici sfide finora giocate in stagione Matelica conta ben otto successi, parte dei quali arrivata contro squadre di grande qualità come Trieste, Mantova e Treviso. La squadra allenata da Domenico Sorgentone ha chiuso l'anno battendo proprio Treviso per 76-66, mandando ben quattro giocatrici in doppia cifra: su tutte Debora Sabrina González, l'esperta argentina è la miglior giocatrice nel roster delle marchigiane. Oltre a lei, tra le esterne, coach Sorgentone può contare anche su Benedetta Gramaccioni e il neo-acquisto Ilaria Bonvecchio. Tra le lunghe sta svolgendo un'ottima stagione Anna Poggio, anche lei oltre i dieci punti di media a partita.
Momento opposto per quanto riguarda la Solmec, che contro Vicenza ha incassato un'altra sconfitta in quella che si sta rivelando una lotta sanguinosa per il 9° posto in classifica. La sconfitta a San Martino di Lupari (PD) ha visto le sole Katrin Stoichkova e Nicole Leghissa andare in doppia cifra per punti segnati. Una buona prestazione davanti al proprio pubblico è fondamentale per riprendere quella fiducia mancata nelle ultime partite.
Gli arbitri designati per la sfida sono Riccardo Spinello di Marnate (VA) e Davide Mariotti di Cascina (PI).
Massimo Borghi, assistant coach Solmec Rhodigium Basket: "La partita con Vicenza non è stata buona: stiamo attraversando un momento di scarsa fiducia. Ci stiamo allenato forte nonostante i vari sconvolgimenti dell'ultimo periodo, cercando di ritrovare l'equilibrio. Matelica è una squadra in auge, migliorata rispetto ai già ottimi risultati della scorsa stagione. Il rientro di González rappresenta un grande innesto sia per qualità che per esperienza della giocatrice. È giusto ricordare che diverse giocatrici sono in grado di far male, soprattutto le loro esterne".