ELW - Dopo una gara pazzesca, il Famila Schio cede al Fenerbahçe

ELW - Dopo una gara pazzesca, il Famila Schio cede al Fenerbahçe
© foto di famila basket

Arriva in Eurolega la prima sconfitta del 2025 del Beretta ma al PalaRomare la prestazione delle orange viene celebrata come un successo perché giocata alla pari contro la formazione più forte d’Europa. Nessun timore reverenziale al cospetto delle campionesse d’Europa e, nonostante una condizione fisica non ottimale, Schio getta il cuore oltre l’ostacolo e fa tremare nel finale Fenerbahce che è costretto a tenere in campo il duo Williams-Meesseman rispettivamente per 36 e 32 minuti. Strepitosa la prestazione di capitan Sottana, autrice di 24 punti con un mirabolante 5/8 dall’arco. La capitana è l’anima della squadra e con il suo orgoglio e determinazione trascina anche le compagne ad una rimonta che in certi momenti non è sembrata più impossibile

Buona costruzione ma tiriamo male. La apre Meesseman ma il Beretta è lì presente e con Juhasz, Salaun e Dojkic si porta in vantaggio sull’8-4 dopo 3 minuti di gioco. A Fenerbahce basta un nulla per accendersi: Allemand sfida Juhasz e segna la tripla del sorpasso che fa prendere il volo alle turche che con gli anticipi di Williams si lancia in contropiede per il 10-17 del 7’. Il timeout di coach Dikaioulakos, assieme ai cambi, permette a Schio di riprendere verve e tornare a contatto con i canestri di Verona, Andrè e la tripla di Salaun che trova però pronta risposta di Cakir: 17-24.

Williams e Allemand, di puro talento, allungano per il primo vantaggio in doppia cifra con il Beretta a rincorrere a causa di tanti errori al tiro (1/9 dall’arco nonostante delle ottime costruzioni). Al 14’ Sottana sblocca le sue dall’arco con due triple e Laksa in contropiede (lanciata proprio dalla capitana) infila il 27-34 che costringe Garnier al timeout. Fenerbahce è ferita nell’orgoglio e piazza un parziale mortifero: 10-3 e le squadre vanno al riposo sul 30-44.

Orgoglio infinito. Inizia bene in attacco il Beretta che va a segno con Salaun e 5 punti di Laksa, che sembra essersi sbloccata. Il problema è che dall’altro lato del campo Meesseman e Williams sono immarcabili con movimenti senza palla perfetti per tiri altrettanto precisi: 37-50 e timeout orange dopo due minuti. Keys trova il canestro con i piedi dietro l’arco ma il Famila ora fatica e imbarca un break di 8-2 che passa quasi tutto per le mani di Meesseman. L’ingresso di Verona e Sottana ridà fiato ed energia al gioco scledense ed il terzo quarto si chiude sul 49-58.

Ultimo quarto palpitante con Sottana on fire, che realizza due conclusioni pesanti (anche se una pestando l’arco) che infiammano il Pala ed innervosiscono le turche, in particolare Williams a cui viene fischiato fallo tecnico: 55-62. Anche Verona è totalmente in partita ma Uzun è glaciale sulla tripla del +10. Dall’altra parte però Sottana è in versione Marco BBBBellinelli ed infila la quinta tripla di serata: 60-67. Purtroppo Fenerbahce ha mille risorse, Schio inizia ad avere il fiato un po’ corto ed in un amen finisce di nuovo sotto in doppia cifra sulla tripla di Meesseman e la rubata di Allemand. Il finale di gara è pazzesco perché, trascinato da un PalaRomare bollente, Schio risale la china con 8 punti di Salaun che riportano le padrone di casa a soli due possessi di distanza anche se il tempo ormai non è più sufficiente per la rimonta ma il pubblico celebra questa grande prestazione come fosse una vittoria. Finisce 80-86 tra tanti tanti applausi meritati per il Beretta.

Beretta Famila Schio – Fenerbahce Opet 80-86
 (17-24, 30-44, 49-58)
Beretta Famila Schio: Juhasz 4, Bestagno 0, Sottana 24, Zanardi ne, Verona 8, Salaun 19, Dojkic 4, Andrè 2, Keys 9, Laksa 10
Fenerbahce Opet: Uzun 13, Cakir 3, Williams 20, Meesseman 29, Milic 4, Senyurek ne, Allemand 9, Badiane 4, Yilmaz 0, Charles 4