Libertas Taranto: il "Centro San Pio" per l'assistenza medica

La Libertas Basket Taranto, dopo l’accordo con la Legea per la sponsorizzazione tecnica, e quello con JoTV per la diffusione delle partite, agglomera tra le proprie partnership anche il “Centro San Pio” di Taranto, istituto di diagnostica, strumentale e clinica, e fisioterapia, ormai punto di riferimento non solo del capoluogo jonico ma di tutta la provincia.
Nell’istituto, sito in via Japigia 1 a Taranto, è possibile effettuare raggi X, risonanza magnetica, MOC, ecografie di ogni tipo, tutto ciò che potrebbe essere necessario per il controllo dello stato fisico degli atleti, soggetti a carichi di lavoro importanti che potrebbero, nel corso della stagione, portare fastidi di qualunque natura.
Il personale del Centro San Pio è assolutamente qualificato, formato da professionisti del settore e con lunga esperienza alle spalle, forte della preparazione acquisita nelle migliori università italiane.
Esso lavorerà in staff con il medico sociale della Libertas, Antonio Narcotino, ed il massaggiatore della squadra Livio Cartenì, assistenti di massima affidabilità e competenza sempre presenti durante le partite e gli allenamenti della squadra.
Il dott. Enzo La Gioia, amministratore del Centro San Pio, si mostra ben contento di voler intraprendere questa partnership con la società jonica: “Siamo già inseriti nel mondo dello sport grazie a diverse altre collaborazioni con il Taranto Calcio tramite il dott. Petrocelli, il CRAS Basket, e la PRISMA Volley quando esisteva. Abbiamo avuto un colloquio con il presidente Luigi Ciliberti che ci ha subito parlato della squadra, della società e della loro volontà di ben figurare. Noi saremo a loro disposizione per qualunque cosa, dalla diagnostica alla fisioterapia, fornendo loro tutto il nostro apporto e la nostra competenza”.
Anche il presidente Ciliberti è certo di essersi affidato a professionisti: “Il Centro San Pio è ormai rinomato in tutta la provincia, ed essendo da tempo nel mondo dello sport sa trattare benissimo tutti gli atleti di qualunque attività. Non ho dubbi sul loro operato, e se li abbiamo scelti è perché consapevoli della loro bravura e precisione”.