Serie B - Porto Recanati passa vincente in casa dell'Olimpia Castello

Serie B - Porto Recanati passa vincente in casa dell'Olimpia Castello

Termina con una (prevedibile) sconfitta l’ultima gara della 1 fase della regular season dell’Olimpia Castello: al PalaFerrari, infatti, passa il Porto Recanati 79-63. Vince meritatamente la formazione marchigiana che supera di slancio un’Olimpia ancora in piena emergenza per un’infermeria che, invece di sfoltirsi, aumenta i gettoni di presenza: alle previste assenze di Alessandro Grotti ed Alessandro Alberti, infatti, si aggiunge pure quella del play Jacopo Gianninoni, out dopo un risentimento muscolare riscontrato in settimana.

Con due play fuori dai giochi, la regia è (sostanzialmente) nelle mani di Simone Conti che sbaglia qualcosa in più rispetto al solito al tiro, ma che gestisce bene la transizione nerazzurra. Topscorer di serata per i padroni di casa è Davide Biasich che dopo il pazzesco exploit del secondo tempo di Ozzano, abbassa le percentuali, pur segnando 15 punti. Dietro all’ala bresciana, proprio S.Conti con 12 pt e D’Ambrosio che chiude a 10 punti, anche se si vede annullare ingiustificatamente un canestro allo scadere (con l’arbitro Caporalini che indica “cesto valido” verso il tavolo), nonostante il tabellone indicasse ancora un paio di secondi alla sirena. Poco cambia, ovviamente e comunque, nella narrazione della partita.

Largo ai giovani. Da segnalare i diversi minuti in campo per i vari Castellari (2005), Torri (2006), Garuti (2004), Galletti (2003) e L.Conti (2002) che acquisiscono minuti in categoria e, soprattutto, in campionato, contro una delle corazzate dl girone E. Corazzata che trova il tempo per festeggiare il debutto assoluto in campo del giovanissimo esterno “tascabile” Edoardo Fratoni che entra nel finale, trovando pure il primo cesto in carriera: il quindicenne (classe 2009) pesta leggermente la riga dell’arco, non riuscendo dunque ad infilare la tripla, ma il suo canestro è accolto da un boato dai (tanti) tifosi ospiti e da un bell’applauso anche dai tifosi locali.

L’Attila scappa nella ripresa. Dopo un primo quarto essenzialmente in equilibrio (3-2, 9-12 al 5’, 14-17 al 9’, quindi 14-19 alla prima pausa breve), i padroni di casa subiscono lo scatto dell’Attila Jr a metà del 2° quarto: 19-29 e 19-33 a metà frazione, prima della reazione locale a suon di triple. Castello ne segna 4 consecutive con Castellari, Biasich (2) e D’Ambrosio accorciando sul 25-33 al 7’ e sul 32-38 di Conti che poi, però, incassa un fallo tecnico per protesta plateale per un mancato (evidente) fallo incassato nella penetrazione. Gli ospiti ringraziano e firmano il 32-39 allo scadere con Redolf.

Dopo 90 secondi della ripresa con la tripla del +10 segnata da un pazzesco Matteo Redolf (4 triple nei 21’ iniziali del match) mette un mattoncino importante tra le due squadre, soprattutto a livello mentale, perché pone maggior fiducia agli ospiti che, da lì in poi, lasciano le briciole ai nerazzurri. L’ultimo contatto, infatti, si segnala al 5’ sul 40-49, ma è troppo poco, perché Porto Recanati intende chiudere con un punto esclamativo un girone di ritorno pazzesco che lo ha visto escludersi dalla zona salvezza per instaurarsi stabilmente nella parte alta della classifica, fino ad agguantare il 2° posto, al pari di Loreto Pesaro e Ozzano, staccando di 2 lunghezze i cugini di Recanati.

Negli ultimi 20’ di gioco, infatti, i locali galleggiano attorno alla doppia cifra di svantaggio, non riuscendo a trovare quegli sprazzi che potrebbero riaprire la contesa. Ci prova Conti, come sempre, ci prova Galletti (4 punti nell’ultimo quarto), ci prova, soprattutto, Biasich che piazza una tripla e 7 punti complessivi nel frangente, raggiungendo quota 15 punti personali. Ma tra i marchigiani il capocannoniere dell’intero girone E Emilio Joaquin Gamazo si riprende dopo tre quarti non a suo livello, segnando 6 punti filati, coadiuvato da Ciribeni (due giocatori che han poco da spartire con la categoria!) che realizza 5 punti nel finale. Menzione speciale per i due mvp della partita, invero Filippo Cicconi Massi, che gioca con possenza, dominando a lungo il pitturato e segnando con costanza lungo i 40’ per 16 punti complessivi e Matteo Redolf che chiude con 14 punti grazie a 4 triple 2 liberi “sparsi” nei 40’. Molto bene anche Michele Caverni il cui recupero (a metà stagione) dopo l’infortunio ha segnato, al pari dell’arrivo di Coen in panchina, la svolta al campionato dell’Attila Jr.

Commenti a caldo. 
“Partita che influiva relativamente sulla classifica della seconda fase” sottolinea Niccolò Torri “ma che era importante per l'umore e l'attitudine della squadra. Importante l'assenza di Gianninoni, anche se nella prima metà di partita siamo riusciti a tenere il passo degli avversari, cosa che non abbiamo saputo fare nel terzo quarto, aspetto che dovremo necessariamente migliorare nella seconda fase. Venendo dalle ultime due partite non perfette personalmente mi aspettavo di giocare un po' meglio e credo di essere stato una valida alternativa ai titolari più grandi e con più esperienza”.

“Gli avversari sono stati bravissimi a tenere sempre un ritmo alto e ad essere sempre aggressivi dentro l’area” spiega Riccardo Galletti “Da notificare di buono, da parte nostra, sono state le rotazioni, in cui tutti i ragazzi saliti dalla panchina hanno provato di tenere l’intensità e l’energie alte. Ora ci aspetta una seconda fase in cui ogni punto è importante e dobbiamo essere bravi ad allenarci ancora più intensamente già da martedì”.

OLIMPIA CASTELLO - PORTO RECANATI 63-79
(parziali: 14-19 / 32-39 / 47-59)
Olimpia Castello: S.Conti 12, Castellari 3, L.Conti, Gianninoni ne, D’Ambrosio10, Biasich 15, Galletti 4, Garuti 6, Torri 5, Zhytaryuk 8. All: Zappi
Porto Recanati: Mancini, Fratoni 2, Gamazo 12, Rapini 8, Caverni 12, Cicconi Massi 16, Falaschini, Montanari, Ciribeni 14. All: Coen
Arbitri: Francesco Giardini di Ancona e Angelica Marconi di Ancona (An)