Serie B - Olimpia Legnaia vittoriosa in casa del Varese Basketball

Serie B - Olimpia Legnaia vittoriosa in casa del Varese Basketball

La Cantini Lorano s.r.l. Olimpia Firenze conquista 2 punti anche sul campo di Varese Basketball, agganciando così la vetta del girone Play-In Out. Decisivi un primo quarto giocato con carattere e un break negli ultimi minuti, che ha permesso di piegare la rimonta della squadra lombarda, tornata in vantaggio nel corso del match.

In una cornice da sogno, quella della prima squadra di Varese che milita in LBA, i giallo-blu non si fanno intimorire dalle alte gradinate biancorosse e partono a razzo, aggredendo un avversario leggero soprattutto a rimbalzo. A sbloccare la partita è Scali, che “stappa la lattina” con una giocata da tre punti potenziali: passo, tiro e fallo subito. Il libero, però, non va a segno, ma poco importa perché Ćutuk è presente e trasforma il rimbalzo offensivo in altri due punti. A completare un primo minuto da incorniciare ci pensa Sulina, che in step-back inaugura anche la serata dei tiri da tre, firmando uno schiacciante 0-7. La risposta di Carità arriva con una tripla forzata, ma rimane un episodio isolato. Gli ospiti continuano a dettare legge, eseguendo alla perfezione gli schemi per liberare al tiro i vari specialisti: Scali, Sulina e persino Ćutuk, che dimostra mani educate anche fuori dall’area. Quando il bosniaco sbaglia, i ruoli si invertono: Sulina raccoglie il rimbalzo e converte. Un’orchestra perfetta, che porta il punteggio già ampiamente oltre la doppia cifra di vantaggio sul 7-19. Anche i cambi si inseriscono con efficacia: Pieri si fa valere a rimbalzo, mentre dall’altra parte coach Roncari prova a cambiare le carte in tavola aumentando i centimetri sotto canestro. L’ingresso di Prato porta una scossa, con una schiacciata di rabbia che cerca di smuovere i suoi, ma il primo quarto si chiude con Firenze in pieno controllo: 11-24.

Dopo un primo quarto quasi perfetto, il gioco fluido dei giallo-blu si inceppa. La difesa di Varese si compatta sull’arco, rendendo difficili le soluzioni perimetrali. Gli ospiti provano allora ad affidarsi alle giocate individuali, ma i raddoppi sul cuore dell’area non lasciano scampo. A far esplodere il pubblico ci pensa il giovane Tapparo, che per due volte consecutive sorprende la difesa fiorentina in transizione, scagliando e segnando due triple pesantissime. Non contento, si infila tra le maglie avversarie e realizza anche un’entrata mano destra, per un totale di 8 punti in appena due minuti. A rincarare la dose arriva un’altra schiacciata di Prato, che stavolta ha il sapore della riscossa. Coach Russo percepisce il momento critico e ferma il gioco per la prima volta. Alla ripresa, Tonello illude Firenze con una tripla dall’angolo, ma si tratta di un lampo nel buio. I padroni di casa chiudono bene gli spazi e sporcano ogni conclusione avversaria, mentre dall’altro lato del campo i falli si accumulano. Varese, punto dopo punto, rosicchia il distacco fino a trovare il primo vantaggio della serata sul 32-31. Un altro timeout diventa necessario per i toscani. Nel finale di quarto, però, i giallo-blu trovano almeno la forza di chiudere il primo tempo avanti, grazie a una tripla di Merlo che finalmente si sblocca: 36-37 all’intervallo.

Al rientro dagli spogliatoi, gli ospiti devono ora gestire un vantaggio minimo rispetto alle premesse d’inizio partita. Il calo offensivo viene subito compensato dal miglior realizzatore della serata, Scali, che punisce dalla distanza con due bombe fondamentali. Firenze torna a muovere bene il pallone sul perimetro, giocando pick and roll e liberando i tiratori nel miglior modo possibile. Ma Varese non si lascia sorprendere. Battelli, con un gioco da tre punti, riporta immediatamente il match in equilibrio. Da qui nasce un botta e risposta continuo: sorpassi e controsorpassi si susseguono senza che nessuna delle due squadre riesca a scappare. Il pregio di Firenze? Non andare mai sotto di oltre un possesso, restando sempre a contatto e trovando risorse nuove nei momenti cruciali. È il caso di Del Secco, che in attacco lotta su ogni pallone, raccoglie rimbalzi, subisce falli e converte liberi pesanti. Oppure di Nepi, che piazza una tripla fondamentale per il +4. Stoch, con una penetrazione mancina, aggiunge altri mattoncini al tentativo di fuga, e così Firenze arriva all’ultima pausa con un margine di sicurezza: 48-56.

Ad aprire le danze dell’ultimo e sofferto quarto è ancora Scali, che con una tripla prova a mettere in ghiaccio il risultato. Ma Prato, con i suoi centimetri, trova due appoggi in rapida sequenza, riportando i suoi a -5. Coach Russo non vuole lasciare nulla al caso e chiama subito timeout dopo una bomba di Mantovani in transizione. Serve la scintilla per chiudere il match. I lombardi si schierano a zona, sfidando Firenze al tiro da tre. Per alcuni minuti la strategia funziona: gli ospiti non trovano più il bersaglio e Varese, con un buon appoggio al tabellone, riduce lo svantaggio al minimo (60-62 a 6 minuti dalla sirena). La reazione fiorentina arriva da un colpo di classe: Sulina, in allontanamento, scaglia una parabola perfetta che ridà ossigeno ai suoi. Dall’altra parte, Carità spreca due liberi preziosi, mentre Scali punisce senza pietà con una giocata da manuale in piede perno. Poco dopo, in collaborazione con Nepi, è sempre il top scorer giallo-blu a trovare un facile appoggio mancino per il nuovo +8. Timeout immediato per la panchina di casa. Al rientro, però, Varese sbatte contro una difesa impenetrabile. Gli ospiti alzano il muro e non concedono più nulla. Sui ribaltamenti di fronte, con il cronometro dalla loro parte, gestiscono con intelligenza ogni possesso. La giocata che chiude i giochi è una tripla di Nepi, servito splendidamente in angolo da Merlo: il +14 a due minuti dalla fine sa di sigillo definitivo. I lombardi provano un ultimo assalto, ma Firenze amministra con maturità e porta a casa una vittoria da grande squadra. Finale: 66-76.

VARESE BASKETBALL-OLIMPIA FIRENZE 66-76
(11-24, 36-37, 48-56, 66-76)
VARESE BASKETBALL: Tapparo 18, Bottelli 9, Carità 5, Kouassi 5, To. Rocchetti, Prato 15, Ti. Rocchetti 7, Mantovani 5, Bosio, Reghenzani ne, Assui ne.
Coach: Roncari
CANTINI LORANO SRL OLIMPIA FIRENZE: Scali 20, Sulina 14, Nepi 13, Ćutuk 5, Merlo 3, Del Secco 9, Stoch 6, Tonello 3, Pieri 3, Landi, Senghor, Lastrucci ne. Coach: Russo Ass. Armellini e Nudo
Arbitri: Bernardi e Brambilla