A2 Supercoppa - Gruppo Mascio Orzinuovi, in semifinale c'è Cantù: le parole di Ciani

A2 Supercoppa - Gruppo Mascio Orzinuovi, in semifinale c'è Cantù: le parole di Ciani

Su il sipario sulla stagione 2024/2025 con il primo impegno ufficiale! Cresce l’attesa per la sfida di sabato 21 settembre tra Gruppo Mascio Orzinuovi e Acqua S.Bernardo Cantù, match valevole come semifinale della Final Four di Supercoppa LNP 2024 Old Wild West di Serie A2. L’appuntamento è al Modigliani Forum di Livorno, con palla a due alle ore 14.00.
Questo il commento di coach Franco Ciani del Gruppo Mascio Orzinuovi alla vigilia dell’incontro di Supercoppa LNP 2024 Old Wild West: «La Supercoppa apre ufficialmente la stagione agonistica, ci attende un impegno con una posta in palio importante. Chiaro che lo scontro con una delle favorite assolute come Cantù ci mette immediatamente a confronto con il meglio del nostro campionato e con le difficoltà maggiori che potremmo affrontare durante questa annata. Dispiace non arrivare a questo appuntamento al 100% della condizione fisica a causa degli acciacchi accusati durante quest’ultima fase di precampionato. Tuttavia aspetti come il fatto che disputiamo una gara ufficiale e che affrontiamo una formazione dal pedigree di Cantù, rappresentano per noi uno stimolo importante. Facciamo riferimento ad un match che ci permetterà di testare la nostra capacità di competere a questo livello, con il giusto atteggiamento. E che ci fornirà delle sfumature tattiche rilevanti considerando che la prossima settimana, all’inizio della stagione regolare, sul parquet ritroveremo lo stesso avversario».

A cui si aggiungono le parole del capitano, Luca Vencato: «Siamo carichi e motivati per affrontare Cantù in una semifinale che mette in palio il primo trofeo della stagione. Abbiamo lavorato duramente in questa preparazione anche se purtroppo abbiamo dovuto fare i conti con qualche intoppo per qualche infortunio che non ci ha permesso di lavorare al completo, tuttavia non vogliamo né alibi, né scuse: ci presenteremo a Livorno sapendo di giocare contro una grandissima squadra, ma con il coltello tra i denti e con la consapevolezza che daremo tutto quello che abbiamo per vincere».
Note – nessuna assenza.

FOCUS SUL PROSSIMO AVVERSARIO: ACQUA S.BERNARDO CANTÙ
Sulla panchina dell’Acqua S.Bernardo Cantù siede coach Nicola Brienza, canturino di nascita che ha fatto ritorno nella società in cui è cresciuto e con cui ha iniziato la sua carriera da allenatore, dopo l’esperienza vissuta a Pistoia impreziosita anche dal premio di Miglior Allenatore della Serie A 2023-2024.
In cabina di regia troviamo Andrea De Nicolao, giocatore di categoria superiore, di grande esperienza e forte leadership. E il classe 1999 Fabio Valentini, estroso play in arrivo da Forlì. Ci sono poi un realizzatore eccezionale e interprete abituato a vincere trofei da protagonista come Tyrus McGee, guardia statunitense di 188 cm e 90 kg, classe 1991, reduce da un’annata a Strasbourg chiusa a 14.4 punti, con più del 42% nel tiro da tre punti, 3.3 rimbalzi e 2.1 assist a partita. E Matteo Piccoli, esterno di grande energia in grado di giocare sia come guardia, che come ala, arrivato dopo due stagioni di alto livello a Cremona.  A difendere i colori di Cantù si aggiunge il 2002 estone Joonas Riismaa, ala piccola di 196 cm per 90 kg, giocatore di formazione italiana in grado di coprire più ruoli sugli esterni sfruttando un’ottima meccanica di tiro e uno spiccato atletismo. A dar man forte alla coppia dei confermati Filippo Baldi Rossi (Ala/Centro) e Christian Burns (Centro), interpreti di grande calibro e tra i punti di riferimento della truppa biancoblu, ci sono l’ex di turno Grant Basile, ala-centro di 206 cm per 106 kg che nella passata stagione in cui ha indossato la divisa di Orzinuovi ha fatto registrare una media di 20.9 punti e 9.7 rimbalzi ad allacciata di scarpe. E Luca Possamai, centro dal grande impatto fisico (212 cm di altezza e 100 kg di peso).
Infine un giocatore di talento come Riccardo Moraschini (Guardia/Ala), lo scorso giugno si è sottoposto ad un intervento chirurgico a causa dell’infortunio al ginocchio destro riportato durante le finali playoff.