A2 - La Novipiù lotta ma mancano le energie: vince Treviglio
La Novipiù Casale non completa la rimonta e cede strada a Treviglio, pagando le tante energie spese contro l’AX Armani Exchange Milano e non riuscendo ad esprimere il gioco corale che ben l’aveva fatta figurare ventiquattr’ore prima. Fatali le 15 palle perse ed il divario mostrato nel pitturato: errori di percorso per nulla preoccupanti, come dichiarato da coach Ferrari, dai quali imparare per il prosieguo della stagione. Roberts si conferma top scorer dei rossoblù con 22 punti personali ed un perfetto 4 su 4 dall'arco dei tre punti.
LA PARTITA
Coach Mattia Ferrari decide di dare fiducia al quintetto di partenza di sabato sera. La Junior sembra ripartire da dove aveva chiuso la sera precedente, con Roberts subito reattivo in difesa con una palla rubata e successiva schiacciata in contropiede. Le poche energie residue dopo l’intenso confronto con l’Olimpia Milano, tuttavia, si palesano ben presto. Casale fatica in fase offensiva quei fondamentali tanto efficaci solo ventiquattro ore prima, trovando palle perse e tiri sbagliati. La metà campo difensiva non porta notizie migliori: il pitturato è terreno di caccia della Blu Basket che trova punti e rimbalzi con Borra e Pacher.
A sprazzi, però, si vede una Novipiù spumeggiante e corale, soprattutto sul finale della seconda frazione quando, grazie alle iniziative di Chris Roberts, il tabellone recita 29-31.
È un’altra Junior e lo si vede anche nella terza frazione: Martinoni attacca con efficacia i lunghi biancoblù, costringendo Borra a commettere il proprio quarto fallo a 3’ dalla fine del quarto e salendo ben presto in doppia cifra. Con le triple di Reati, con la maggior energia e con maggiore freddezza Treviglio mantiene i nervi saldi e porta a casa il risultato positivo, 64-71.
LE CHIAVI DELL’INCONTRO
Lotta fra giganti. I duelli tra Borra ed il pacchetto lunghi della Junior offrono scenari molteplici, cambiando il volto della partita: i primi 25 minuti controllati dal lungo della Blu Basket (17 punti, 8 rimbalzi) fanno da contraltare ad una seconda parte di terzo quarto dominata da capitan Martinoni, capace di allontanare la torre trevigliese da canestro per attaccarla dal palleggio.
Concentrazione ed energie. Senza le quali la Junior perde troppi palloni (10 nel solo primo tempo), con Treviglio brava a capitalizzare ogni opportunità.
La lotta a rimbalzo premia Treviglio (36-42 il totale), ma a segnare il solco sono i rimbalzi offensivi concessi ai biancoblù: 13, che permettono a Treviglio di vincere il confronto nei punti da seconda opportunità per 5-15.
L’apporto della panchina. Non sfigura quella della Novipiù, che tuttavia perde il confronto con quella avversaria: 15-22, grazie al contributo di Reati, autore di 12 punti.
La precisione dalla lunetta. Un 13/23, per la Novipiù, che incide sul risultato finale: le poche energie, concentrate nel tentativo di rimonta, si sono fatte sentire anche in questa voce statistica.
Novipiù Casale Monferrato - BCC Treviglio 64-71 (12-17, 29-31, 50-57)
Casale Monferrato: Tomasini 3 (0/6, 1/1), Avonto, Valentini 3 (0/2, 1/3), Da Campo, Cesana 3 (1/2, 1/1, 0/3), Sirchia, Battistini 12 (1/1, 4/6, 1/2), Martinoni 13 (3/5, 5/7, 0/2), Giombini, Sims 8 (2/2, 3/7, 0/1), Feng, Roberts 22 (6/11, 2/5, 4/4), Camara. All. Ferrari
Treviglio: Pacher 10 (1/2, 3/6, 1/3), Cagliani, Reati 12 (6/6, 0/1, 2/6), Caroti 8 (2/2, 2/8 da tre), Nani, Palumbo 4 (2/6, 1/2, 0/7), D’Almeida 10 (2/2, 1/2, 2/4), Dembele, Manenti (0/1), Ivanov 6 (0/3, 2/2), Borra 21 (7/7, 7/9, 0/1). All. Vertemati
Mattia Ferrari (Allenatore Novipiù Casale Monferrato): “Abbiamo giocato una pessima partita, questa è la realtà, capita e va bene giocarla al primo di settembre. Avevamo fatto tanto bene ieri sera, oggi eravamo svuotati e siamo stati sovrastati dall’energia di Treviglio, è logico che poi si vedono tiri sbagliati, errori tecnici. Fa parte di un percorso di crescita, non è preoccupante. Dobbiamo lavorare per evitare che queste cose succedano”.
Niccolò Martinoni (Capitano Novipiù Casale Monferrato): “Sapevamo che giocare due partite in due giorni non sarebbe stato facile, specie dopo la bella partita di ieri. Oggi non ci sono venute molte cose, soprattutto dal punto di vista della concentrazione. A rimbalzo di attacco poi ci hanno distrutto, su questo dobbiamo migliorare. Dobbiamo ancora scoprire il lato tecnico, ma la concentrazione non deve mai mancare: concludiamo però questo torneo in maniera positiva, la testa deve essere alta”.