A2 - L’Assigeco continua a testa alta: a Torino per l’ultima trasferta stagionale

A2 - L’Assigeco continua a testa alta: a Torino per l’ultima trasferta stagionale

La sconfitta casalinga contro la Tezenis Verona ha messo fine ai sogni di salvezza dell’Assigeco Piacenza, che dopo undici appassionanti anni in serie cadetta ripartirà l’anno prossimo dalla Serie B Nazionale. Nonostante l’amaro destino, i Lupi non hanno intenzione di mollare il colpo e continueranno a dare il massimo in campo anche negli ultimi incontri stagionali. La prossima sfida avrà luogo alle 20:30 di questo sabato 19 aprile nella trasferta del Pala “Gianni Asti” in cui Piacenza affronterà la Reale Mutua Torino. Reduce da una convincente prestazione da 18 punti nella sconfitta con Verona, il giovane classe 2005 Omer Suljanovic parla con maturità dello spirito con cui i biancorossoblu disputeranno questi ultimi impegni stagionali:
“Pur essendo una squadra giovane, siamo un gruppo che non molla mai. Ci siamo sempre detti di dare il massimo fino alla fine, mancano ancora due partite e vogliamo approcciarle nella maniera giusta. Quest’anno avremmo potuto fare meglio in tante cose, ma ora la testa è alla prossima partita. Scenderemo in campo a testa alta con la stessa voglia di vincere di sempre”.

C’è qualcosa che porterai per sempre con te di questa tua prima annata sportiva tra i professionisti?
“Nonostante le difficoltà avrò sempre un bel ricordo di questa stagione. Ho imparato tanto dagli allenatori, dai compagni di squadra e anche dagli avversari. In più i tifosi ci hanno sempre dimostrato il loro affetto e la città ha sempre fatto sentire il suo calore. È giusto che ricambiamo il supporto onorando questi colori fino alla fine del campionato”.

In quali aspetti del tuo gioco pensi di essere maggiormente migliorato?
“Ho dovuto adattarmi al campionato di A2, dove ogni squadra è competitiva e il livello generale è molto alto. In difesa credo di essere migliorato negli isolamenti e nelle situazioni di aiuto dal lato debole, mentre per quanto riguarda l’attacco ho capito che bisogna essere sempre pronti, che sia per un tiro, un passaggio o una penetrazione al ferro”.

Quali sono le tue sensazioni sulla partita di Torino e come proverete a tornare a casa coi due punti?
“Torino è una squadra con tanto talento, sappiamo che non sarà una partita facile anche perché giocheremo davanti ai loro tifosi. Contro Verona abbiamo avuto un calo nel secondo tempo, sabato non vogliamo commettere lo stesso errore. Dobbiamo prepararci bene, scendere in campo pronti e rimanere concentrati fino alla sirena finale”.

REALE MUTUA TORINO. Dopo la separazione con coach Matteo Boniciolli per motivi di salute dell’allenatore, a febbraio la Reale Mutua Torino ha puntato su Paolo Moretti per guidare la squadra nel prosieguo del campionato. La formazione piemontese vive un ottimo periodo di forma e occupa momentaneamente il dodicesimo posto in classifica, con tutte le intenzioni di staccare un biglietto per la postseason. Per raggiungere l’obiettivo, coach Moretti ha affidato le chiavi del quintetto al capitano Matteo Schina, che va a condividere il backcourt con il realizzatore statunitense Kevion Taylor. La posizione di ala piccola è ricoperta da Giovanni Severini, veterano del campionato e tiratore mortifero da oltre l’arco, mentre nello slot da quattro ci sarà il nigeriano-statunitense Ife Ajayi, tra gli americani più dominanti del campionato. A fare valere il fisico sotto canestro ci penserà il pivot scuola Trento Maximilian Ladurner, con l’ex-Brindisi Fadilou Seck pronto a dargli il cambio a partita in corso. Dalla panchina come cambio per gli esterni escono il giovane playmaker napoletano Antonio Gallo, alla prima esperienza in Serie A2 e il “Principe” Matteo Montano, arrivato a Torino dopo un lustro all’Urania Milano. Altra arma a partita in corso per i piemontesi sarà il lungo Aristide Landi, già parte della rosa torinese nella stagione 2021/2022, mentre a completare il roster troveremo i giovani Kesmor Osatwna e Giorgio Garuzzo.