A2 - La Libertas Livorno respinge nettamente l'Urania Milano al PalaMacchia
La Libertas Livorno domina al PalaMacchia sull'Urania Milano con Banks e Hooker a guidano i labronici a un vantaggio importante già nel primo tempo. Rabbioso ma inutile tentativo di rimonta ospite guidato dal trio Udanoh-Potts-Gentile per i Wildcats nella ripresa, che non arrivano però mai sotto la doppia cifra di svantaggio. I toscani chiudono al meglio il 2024 confermando il momento positivo: questa è infatti la terza vittoria nelle ultime quattro gare con il record che migliora a 7 vittorie e 11 sconfitte. Dall'altra parte brutto stop per la Wegreenit che arrivava alla gara da due successi consecutivi: 11-7 il record aggiornato.
Libertas Livorno 1947 - Wegreenit Urania Milano 86-68 (23-12, 22-11, 19-26, 22-19)
Libertas Livorno 1947: Quinton Hooker 21 (3/5, 4/5), Adrian Banks 19 (6/8, 0/4), Nazzareno Italiano 11 (1/5, 2/5), Ariel Filloy 10 (1/3, 2/6), Tommaso Fantoni 8 (2/4, 0/0), Dorin Buca 7 (3/6, 0/0), Gregorio Allinei 5 (1/3, 1/3), Francesco Fratto 3 (1/2, 0/1), Andrea Bargnesi 2 (1/2, 0/0), Andrea Paoletti 0 (0/0, 0/0), Luca Tozzi 0 (0/0, 0/0)
Wegreenit Urania Milano: Alessandro Gentile 20 (9/18, 0/0), Giddy Potts 15 (3/6, 3/10), Ike Udanoh 14 (6/7, 0/0), Andrea Amato 7 (2/2, 1/8), Matteo Cavallero 6 (0/0, 1/2), Lorenzo Maspero 4 (2/4, 0/2), Gianmarco Leggio 2 (1/1, 0/5), Luca Cesana 0 (0/0, 0/2), Giordano Pagani 0 (0/0, 0/0), Theo Anchisi 0 (0/0, 0/0)
La cronaca
Gara con poco ritmo e qualche errore di troppo in avvio per la Wegreenit, meglio la Libertas che trova i guizzi di Banks per il primo break della sfida, Hooker e Fantoni per il più 8 labronico, 10-2. Polveri bagnate dall'arco per Potts e compagni, il solo Gentile a referto per Milano dopo 5 minuti. Prova a lavorare duro in difesa Urania per cercare il recupero, ottimo impatto per Cavallero con 5 punti filati che valgono il meno 1, 10-9. Una tripla con l'archibugio di Italiano ridona nuova inerzia ai padroni di casa, Hooker e Filloy puniscono un paio di leggerezze rossoblu, 18-11. Brani di zona per gli uomini di coach Andreazza, mossa che paga dividenti immediati, ancora Filloy per il primo margine in doppia cifra per i toscani, 23-12 al 10'. Buca è un fattore in mezzo all'area su entrambi i lati del campo, Allinei sigilla il nuovo massimo vantaggio, 26-12. Timida reazione rossoblu ancora con Gentile ma è un fuoco fatuo che Italiano spegne subito, Wegreenit doppiata sul 32-16. Pomeriggio complesso per Urania che sembra non finire mai, ci prende gusto anche Hooker, Milano affonda sino al meno 24, 45-23 a metà gara.
Dopo la pausa lunga Wildcats più reattivi, primo squillo della partita di capitan Amato in penetrazione, 47-30. Risale sino al meno 15 Milano che trova anche la tripla di Potts, morbido appoggio di Gentile per il 52-37. Prosegue la rimonta rossoblu con Amato che accende i fari anche dal perimetro, meno 10 in transizione di Potts, 52-42. Urania spreca tre volte il possesso per tornare sotto la doppia cifra di svantaggio, immediata la punizione di Hooker, 57-42. Spara a salve Leggio che non trova la tripla, finale di quarto favorevole ai toscani che però steccano l'ultimo possesso, Potts estrae dal cilindro il mezzo miracolo che vale il meno 15 alla penultima sirena, 64-49. La "roccia" rossoblu è on fire ma non basta a far rientrare la Wegreenit, l'energia di Allinei e Bargnesi tengono in controllo totale gli amaranto, 68-54. Ultimo sussulto rossoblu con Udanoh in evidenza, una banale palla persa per il possibile meno 7 è il capolinea per gli ospiti, Banks manda i titoli di coda, 77-64.