A2 - Cantù, Allevi "Siamo una squadra che può stupire ed emozionare"

A2 - Cantù, Allevi "Siamo una squadra che può stupire ed emozionare"
© foto di Doniselli/Ciamillo

Dopo i primi allenamenti e l'amichevole contro la Robur Saronno, tocca al presidente della Pallacanestro Cantù Allievi dare la sua personale opinione sulla squadra costruita sulle indicazione del nuovo coach Nicola Brienza per il nuovo corso inaugurato dopo la mancata promozione dello scorso giugno in serie A. Ecco alcune delle sue considerazioni fatte a La Provincia di Como (link).

Rinnovamento. "Abbiamo cambiato, per prima cosa, la guida tecnica, affidandoci in toto a coach Nicola Brienza. E, seguendo le sue indicazioni, abbiamo quindi provveduto a modificare l’assetto della squadra. I giocatori sono tutti prime scelte. Per caratteristiche e qualità e perché scelti espressamente dall’allenatore."

Emozionare. "Ai ragazzi ho detto: «Stupitemi. Fatemi emozionare». E non è solo per godimento personale. Io rappresento tutto quello che c’è alle nostre spalle. Il popolo biancoblù, ovvero i nostri magnifici tifosi, la proprietà, gli sponsor e tutti coloro che vogliono bene a questa squadra. Anche per questo ho chiesto al gruppo di essere all’altezza delle aspettative."

Pressione. "Dobbiamo essere bravi a crescere anche noi della parte sportiva. Iniziando dai risultati. La squadra, dunque, sappia costruire il proprio destino con i successi. Tutti, dentro e fuori l’ambiente, ci credono. Quindi, per prima, che ci credano anche loro. Vero, piazza, tradizione e ambizioni possono essere una pressione, ma a Cantù va così. Da sempre. Poi c’è sempre il campo, giudice inappellabile."