Impressionanti: l’Olimpia domina la Stella Rossa e conquista la finale a Belgrado

Impressionanti! L’Under 18 dell’Olimpia travolge anche i padroni di casa della Stella Rossa, 96-74, conquistando per il secondo anno consecutivo l’accesso alla finale della Next Gen di Belgrado. Alla luce dei risultati precedenti, per vincere il girone sarebbe stato sufficiente perdere entro i 14 punti di scarto, ma non è questo il modo in cui pensano questi ragazzi. Hanno approcciato la gara con la consueta ferocia, trascinati da Gigi Suigo. Poi la Stella Rossa ha provato a rientrare, ha superato, ha provato anche a capovolgere l’inerzia della partita ma persino nel secondo quarto, il migliore per i padroni di casa, l’Olimpia ha sempre trovato le risposte giuste. E nel secondo tempo non c’è stata storia: la difesa è salita di tono e gradualmente il vantaggio si è ampliato, fino ai 22 di divario conclusivi. A Belgrado e contro una delle superpotenze del basket serbo, storicamente fucina di campioni. Non era facile per l’Olimpia: il gruppo dei 2007 gioca in B Interregionale con alcuni elementi più esperti e nel campionato Under 19 con Ricky Casella, Davide Toffanin, Leo Van Elswyk e Jacopo Alberti che sono diciannovenni, ma qui ha dovuto modificare le rotazioni, cambiare le gerarchie in qualche modo. Ma non è cambiato l’approccio, la mentalità e la qualità. Tre gare tre vittorie, tutte larghe, le ultime due dilagando nella ripresa. Domani alle 16:30 ci sarà la finale (in diretta sul canale YouTube di EuroLeague Basketball).

L’Olimpia è partita con intenzioni bellicose. Subito 7-1, poi 13-4 quando Gigi Suigo aveva già otto punti e 4 su 5 dal campo, unico errore corretto con un rimbalzo offensivo e un semigancio a bersaglio. L’Olimpia ha dilagato sul 17-9, quando è cominciata la replica della Stella Rossa con Marjanovic, le triple e una differenza abissale di viaggi in lunetta (45-13 a fine partita!). Coach Catalani ha usato il primo time-out con la Stella Rossa a meno tre, ma l’inerzia in quel momento aveva cambiato parte. Alla fine del primo quarto, l’Olimpia era sotto di uno, 22-21. In difficoltà in attacco, con problemi di falli (Lonati tre nel primo tempo, Garavaglia due), Milano è scivolata a meno sei. Una tripla di Werther Bellinaso ha avuto un peso specifico mentale enorme. Poi all’improvviso si è acceso lo “Sniper” dell’Olimpia, Achille Lonati: due triple consecutive frontali hanno determinato il nuovo sorpasso. Dalla stessa posizione ha segnato Garavaglia. Poi tutti e due sono andati in panchina con i falli ed è subentrato l’uomo delle grandi occasioni. Mattia Ceccato nel finale del secondo quarto ha centrato due triple, un jumper dalla media e due tiri liberi, dieci punti con i quali Milano ha allungato 48-43 all’intervallo, finendo il periodo alla grande con un’altra tripla di Lonati e un missile di Guglielmo Youssef.

Nel terzo quarto, l’Olimpia ha alzato l’intensità difensiva e la Stella Rossa non ha retto. Ceccato si è presentato con una tripla poi un tiro libero, poi altri due. Sostenuto da Garavaglia ma anche da un efficace Cortellino, da Karem, ha guidato la squadra oltre la doppia cifra di vantaggio. A metà del terzo, la tripla di Suigo ha scavato 14 punti tra le due squadre. La Stella Rossa ha alzato bandiera bianca. Alla fine del terzo era 71-56. Teoricamente, la finale era già al sicuro. Ma i ragazzi biancorossi hanno giocato la partita fino allo scadere: gli avversari non sono più scesi sotto i 14 di disavanzo, poi Youssef li ha mandati oltre i venti punti di distacco, Lonati ci ha caricato un gioco da tre punti. Anziché calare, alla terza partita in due giorni, hanno finito in crescendo. Altre due triple consecutive di Ceccato hanno aperto una voragine di 26 punti prima del 96-74 finale.

STELLA ROSSA BELGRADO-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 74-96

Stella Rossa: Dragicevic, Copic 6, A. Nedeljkovic 8, Lucic 12, Stojkovic 13, Djuric 2, Bikic 11, Moravcevic, Pavlovic 3, Marjanovic 19, Milosavljevic, T. Nedeljkovic.

Olimpia Milano: Karem 2 (4 r, 3 a, 2 rec), Chauveau, Forini, Youssef 11 (6 r), Suigo 19 (12 r, 3 rec), Bellinaso 3, Lonati 13 (5 a), Garavaglia 15 (3 r, 4 rec), Cortellino 5 (4 r), Ceccato 26 (3 r, 4 a, 4 rec), Grassi, El Hadji 2.