NBA - Mikal Bridges: 500 partite consecutive da quando è professionista

Contro i Magic, Mikal Bridges ha raggiunto il traguardo simbolico della 500esima partita della sua carriera da professionista. Una particolarità però contraddistingue il giocatore dei Knicks: non ha ancora saltato una sola partita dall'inizio della sua carriera NBA. Dal suo esordio il 17 ottobre 2018 con la maglia di Phoenix è la presenza costante sul parquet. Sappiamo che al giorno d'oggi giocare un'intera stagione di 82 partite è un obiettivo agognato da tutti i giocatori, riservato a una manciata di loro anno dopo anno. 500 partite di fila, è un traguardo colossale.

"Ha giocato 500 partite di fila?" è sorpreso Karl-Anthony Towns, ammirando la prestazione del suo compagno di squadra. "Dovremo fargli fare un test antidoping". Senza le stagioni 2019/2020 e 2020/21 accorciate dalla pandemia di Covid-19, Mikal Bridges avrebbe avuto qualche partita in più sul suo orologio. Anche se ha anche "barato" un po' nell'aprile 2023, con i Nets, rimanendo quattro secondi sul parquet per mantenere viva la sua serie. "A Brooklyn ho avuto un problema al polso. Pensavo che la mia mano fosse rotta, ma era solo il mio polso", ricordando il quasi forfait.

Il record di partite consecutive giocate nella NBA appartiene al Laker AC Green, che non ha saltato una partita dal 18 novembre 1986 fino alla fine della sua carriera il 18 aprile 2001, cioè 1.192 di fila! Ex anche di Phoenix, Dallas e Miami, ha saltato solo tre partite durante la sua carriera (tutte alla sua seconda stagione), apparendo nel 99,7% delle partite possibili tra il 1985 e il 2001. Bridges non è neanche a metà ma si può consolare: è il 6° giocatore nella storia ad aver giocato le prime 500 partite della sua carriera NBA, e il primo dai tempi di Terry Tyler, che lo fece tra il 1978 e il 1985.