NBA - Lakers, in difesa con Austin Reaves c'è un grosso problema

Austin Reaves è nel bel mezzo della sua migliore stagione NBA dal punto di vista offensivo. Ha una media di 18,3 punti, 5,9 assist, 4,3 rimbalzi, 1,2 palle rubate e 2,6 tiri da tre punti realizzati a partita. Migliorato costantemente durante ciascuna delle sue quattro stagioni NBA, è diventato uno dei tre giocatori più apprezzati del roster: davanti a lui ci sono solo Anthony Davis e LeBron James. Sfortunatamente, c'è una dura realtà che i Lakers devono affrontare e affrontare se sperano di diventare un vero contendente: le squadre stanno prendendo di mira Reaves in difesa. La dimostrazione ultima è venuta ieri sera  a Dallas, quando i Mavericks, giocando senza Luka Doncic e Kyrie Irving, hanno dominato i Lakers andando a destra contro Reaves, più e più volte in isolamento. Alla fine, Dallas ha tirato con il 64,3% dal campo quando Reaves era il difensore principale. È stato difficile da guardare, poiché i Mavericks hanno individuato Reaves come un giocatore che potevano sfruttare e sono stati regolarmente premiati per la strategia. A peggiorare le cose, l'ex guardia dei Lakers Spencer Dinwiddie ha messo a segno 18 punti, otto assist e sei rimbalzi, e Dallas ha messo dentro 18 canestri da tre punti. Questo modo di concentrare l'attacco su un difensore ritenuto debole è una strategia comunemente seguita nei playoff, per cui Reaves dovrà crescere e trovare un modo per fornire ai Lakers un legittimo contributo bidirezionale per mantenere la squadra competitiva.