NBA Draft - Perché i Phoenix Suns insistono su Bronny James

NBA Draft - Perché i Phoenix Suns insistono su Bronny James

Anche se hanno solo la 22esima scelta al Draft, i dirigenti dei Phoenix Suns hanno deciso di testare di nuovo Bronny James. Per il momento, il figlio di LeBron James ha fatto soltanto due workout, con i Suns e i Lakers. Secondo ESPN, il suo agente, Rich Paul, sta rifiutando altre squadre che vorrebbero vederlo per un allenamento ma ha reso disponibile Bronny per una seconda prova alla struttura di pratica dei Suns. Il cui proprietario Mat Ishbia ha già dimostrato di essere creativo, e per gli analisti di draft NBA risulta abbastanza indecifrabile.

Cosa succederebbe se i Suns scegliessero Bronny per attirare suo padre, LeBron? Se lo è chiesto Bill Simmons partendo dalla possibilità che il quattro volte MVP ha di testare il mercato, rinunciando all'ultimo anno di contratto con i Lakers (player option) e a uno stipendio di $ 51 milioni. Il primo obiettivo di un ingresso in free agency potrebbe essere quello di ottenere un nuovo contratto biennale (1+1) dai Lakers, ma a quel punto dovrebbe valutare la chance di accordarsi con i Suns per giocare con Kevin Durant. E Bronny.

Nulla glielo impedirebbe. Solo che le finanze dei Suns sono in rosso scuro (vedi classifica luxury tax qui) e la franchigia può offrire a LeBron James solo lo stipendio minimo. Questo dovrebbe raffreddare qualsiasi idea di trattativa. Ma, ripetiamo, con Mat Ishbia come capo, ma anche James Jones come presidente, ex fedele compagno di squadra di LeBron qualsiasi opzione rimane sul tavolo.