Virtus, parla Justin Holiday: l'impatto con l'EuroLega, la sfida Milano in Coppa Italia, la squadra

Giornata di presentazione in casa Virtus Bologna dove a parlare è Justin Holiday, reduce da una bella prestazione da 14 punti in 21 minuti in casa della Bertram Derthona. "Ho giocato ancora poche partite per capire il basket europeo, me ne servono altre per capire come aiutare al meglio la squadra. Penso di poterlo fare in molti modi, soprattutto difensivamente avendo la possibilità di coprire più ruolo. E in attacco prendendo i tiri che sono solito prendermi, essere consistente, solido, non perdere palloni. Conoscevo già qualche mio compagno di squadra, qualche europeo e qualche americano. Non giocavo in Europa da tanto tempo, ma conoscevo già diversi di loro", ha esordito l'ex NBA. "Sicuramente con più tempo a disposizione giocherò meglio. Ora era importante mettermi al servizio della squadra e che la squadra aiutasse me a giocare bene anche se sono passate solo tre partite. Mi aspettavo di giocare subito? Sì, avevamo parlato dell'essere pronto subito. Ho cercato di farlo. Volevo farmi trovare pronto".

Impressioni su EuroLega e la squadra
"La mia prima impressione è di entusiasmo, l'atmosfera è incredibile, ed è la cosa che più mi piace di giocare in Europa e vedere le partite in Europa. I fans sono strepitosi, penso sia una delle cose che mi ha portato a considerare di venire qui. Si sente l'affetto delle persone. Il basket di EuroLeague è di altissimo livello, di altissima qualità, bello giocare questo tipo di basket e anche per quanto riguarda il basket italiano. Tutto ciò che si respira intorno, ho giocato due partite di EuroLega in casa, ho subito sentito l'atmosfera che c'è. Bello giocare anche in una città che respira basket, dove la gente ti parla di basket e ti sprona anche a fare di più: è qualcosa che ti aiuta a fare meglio.
Penso che siamo un'ottima squadra. Dobbiamo giocare come contro Tortona, tutti insieme in una direzione. Tutti entusiasti l'uno per l'altro, cercandoci con la stessa energia, in attacco e in difesa. Penso che la partita di ieri sia stata un grande esempio di come dobbiamo giocare sempre. Che sia in EuroLega o campionato. Ma questa squadra è forte. E abbiamo giocatori che ancora sono fuori per infortunio. Possiamo fare bene, è tutto legato al restare uniti e giocare da squadra, e questa è la chiave nel basket. Speriamo di continuare a giocare come abbiamo fatto ieri."

La Coppa Italia: sfida con Milano
"Chi perde va a casa. Molto semplice, sono le competizioni che tutti noi vogliamo affrontare. Conta giocare di squadra, l'approccio, l'energia che si mette in campo. Contro Milano ma contro tutti in una competizione del genere. Dobbiamo approcciarla nel modo giusto, come per tutte le gare, ma penso che siamo pronti per questo tipo di competizione. Ci stiamo preparando come per ogni partita. Ognuna è importante per me, non cambia in base a chi sia l'avversaria. Ovviamente i compagni mi hanno spiegato l'importanza di questa partita con Milano, ma questo potrebbe aiutarmi anche a non pensarci più di tanto. Come ho detto prima, dobbiamo mettere la giusta energia sperando che la partita più importante sia quella successiva".