LBA - Virtus Bologna, Pajola "Vincere divertendoci dentro e fuori del campo"

LBA - Virtus Bologna, Pajola "Vincere divertendoci dentro e fuori del campo"
© foto di SAVINO PAOLELLA

"Nonno" dall'alto dei suoi nove anni consecutivi alla Virtus Bologna che domani diventeranno dieci, ma arrivato "soltanto" a quell'età di 24 anni (25 a novembre) in cui definirlo sportivamente giovane comincia a diventare un insulto, o almeno un epiteto riduttivo, Alessandro Pajola di offre al microfono di Luca Muleo per una intervista sulla stagione che va ad incominciare alla Unipol Arena con la Supercoppa LBA.

Mentalità vincente. "Sono cresciuto con Del Piero e Totti nel calcio o con la Siena schiacciasassi nel basket che puntava sullo stesso nucleo. Per me è sinonimo di mentalità vincente, si crea un metodo. I punti di riferimento sono quelli che ti fanno dire vado a giocare nel club di quei giocatori lì. Per esempio se fossi andato alla Stella Rossa avrei pensato alla squadra di Dobric, che avevo affrontato per anni da avversario".

La nuova Virtus. "La mia decima Virtus è una squadra con la forte impronta del suo coach che ha uno stile riconoscibile di cui noi cerchiamo di appropriarci giorno dopo giorno come già l'anno scorso. Giocare insieme, passarsi la palla e aiutarci a vicenda in difesa. L'obiettivo è vincere divertendoci in campo e fuori. Abbiamo tanto talento, sicuramente. È difficile fare paragoni, anche le squadre precedenti ne avevano molto. L'importante è indirizzarlo nella maniera giusta, non essere fumo e niente arrosto, ma concreti" e sulla preparazione "Sono tanti gli aspetti che stiamo curando. Dobbiamo cercare di essere noi stessi, di mettere in campo quello che stiamo allenando, che poi è la storia della squadra che vogliamo essere"

Come si fa a rimanere 10 anni fila nella stessa squadra. "Ho sempre preferito vivere alla giornata. Vado agli allenamenti per migliorarmi e per essere migliore del giorno prima. Cerco sempre di divertirmi, di avere il sorriso, passare una buona giornata e portare qualcosa della mia felicità. Questo non è mai cambiato".