Il 7 novembre Italia-Cechia a Genova, dove le Azzurre tornano dopo 50 anni

Il 7 novembre Italia-Cechia a Genova, dove le Azzurre tornano dopo 50 anni
© foto di fip.it

Giovedì 7 novembre sarà Genova a ospitare il terzo impegno di Qualificazione della Nazionale Femminile verso il Women’s EuroBasket 2025. Come noto, l’Italia è già qualificata come Paese ospitante in virtù del girone che sarà giocato al PalaDozza di Bologna: gli altri gruppi si disputeranno in Repubblica Ceca (Brno), Germania (Amburgo) e Grecia (Pireo).
Genova torna ad ospitare una partita delle Azzurre a 50 anni di distanza dall’Italia-Francia del 23 luglio 1974: l’evento si inserisce nel palinsesto di “Genova 2024 Capitale Europea dello Sport“.

Le Azzurre hanno aperto il ciclo dei Qualifiers battendo la Grecia a Vigevano e la Germania ad Amburgo, dopo la partita di Genova la squadra di Andrea Capobianco volerà ad Atene per affrontare la Grecia.
Per la prima volta l’Europeo femminile si terrà in 4 Paesi mentre quattro delle cinque edizioni precedenti sono state ospitate da due nazioni. Italia, Grecia, Repubblica Ceca e Germania sono già qualificate mentre gli altri 12 posti saranno decisi al termine dei Qualifiers, le cui due ultime finestre si giocheranno a novembre 2024 e febbraio 2025.

Il Belgio è campione in carica dopo aver ottenuto la sua prima medaglia d’Oro a Lubiana nel 2023, i prossimi vincitori saranno incoronati nell’iconico Stadio della Pace e dell’Amicizia del Pireo (Grecia).
L’Italia torna a organizzare un girone dell’Europeo Femminile a distanza di 18 anni dall’edizione ospitata dall’Abruzzo (Vasto, Lanciano, Ortona, Chieti) e in assoluto sarà l’ottava volta per il nostro Paese. Nessun altra nazione vanta lo stesso record, a seguire c’è la Francia con 5 edizioni e l’Ungheria con 4.
Nel 1938 è stata la volta di Roma e le Azzurre vinsero l’Oro, nel 1968 della Sicilia (Catania, Ragusa, Palermo, Messina), nel 1974 della Sardegna (Sassari, Nuoro, Cagliari), nel 1981 delle Marche (Ancona, Senigallia), nel 1985 del Veneto (Vicenza, Treviso), nel 1993 dell’Umbria (Perugia) e nel 2007 dell’Abruzzo.