LBA - Trieste, Ruzzier "Con i tifosi un clima che mi piace tanto"

LBA - Trieste, Ruzzier "Con i tifosi un clima che mi piace tanto"
© foto di Gilardi/Ciamillo

Profeta in patria. Michele Ruzzier aveva preferito lo scorso anno il ritorno a Trieste piuttosto che un ruolo nella serie A 2023-24. E' stato ripagato della scelta dalla promozione raggiunta in serie A, e in questi ultimi due mesi, dalla bellissima partenza della Pallacanestro nel campionato attuale, che vede la squadra giuliana tra le migliori protagoniste. Le parole del playmaker al quotidiano Il Piccolo.

Partenza bruciante e inattesa? "Non ci siamo mai posti obiettivi, se non quello di provare, sin dalla prima giornata, a vincere ogni partita. Abbiamo lavorato bene nel precampionato, la sensazione che si stesse creando in campo e fuori la chimica giusta c'era. Poi la vittoria nella gara d'esordio contro Milano ha fatto il resto."

Un mix vincente responsabile di tutto. "Un po' il lavoro, un po' il talento, un po' l'esperienza, un po' la cazzimma. Certe doti non le alleni, la capacità di mantenere il sangue freddo quando si decide la partita è una qualità innata. Non è semplice mantenere la testa fredda nei momenti caldi, per fortuna in questa squadra i giocatori in grado di farlo non mancano."

La spinta del pubblico dentro e fuori il PalaTrieste. "In questi pochi mesi si è creato un clima che mi piace davvero tanto. Lo vedo nella quotidianità, nella gente che per strada mi ferma e fa i complimenti per come stanno andando le cose. Io cerco di mantenere la calma e di tenere tutti con i piedi per terra ma, puoi immaginarlo, è una cosa che da triestino mi inorgoglisce e mi fa doppiamente piacere. La cosa bella è che di questo si stanno rendendo conto anche i giocatori che proprio di Trieste non sono. Sabato sera a Treviso osservavo i nostri americani e anche loro, guardando la marea biancorossa alle nostre spalle, avevano una faccia sorpresa."

Adesso c'è il confronto con la Openjobmetis. "Abbiamo uno stile di gioco comune, è vero, poi è chiaro che la differenza la fanno gli interpreti in campo. Domenica dovremo concentrarci sulle nostre cose ed essere solidissimi in difesa. Nelle ultime due partite abbiamo subito 97 punti contro Reggio Emilia e 95 contro Treviso: oggettivamente troppi."