LBA - Scafati batte Sassari 98 a 82 e si tira fuori dalla zona retrocessione
La Givova Scafati ritorna a vincere ( 98 a 82) ma deve ringraziare il trio delle meraviglie composto dal capocannoniere del campionato, Rob Gray ( 32 punti in 33 minuti , che stasera ha indovinato tutto e con una facilita’ disarmante ha letteralmente distrutto la difesa isolana0 , il centro Akin ( 20 punti in 30 minuti) e il nuovo arrivato Maxhuni ( 15 punti in 19 minuti) .
Veniamo alla gara.
Alla palla a due Marco Ramondino manda in campo Cinciarini, Grey, Akin, Sorokas e Anim a cui Bulleri contrappone Bibbins, Halilovic, Fobbs, Bendzius e Gazi.
Questa e’ la prima partita senza Stewart e Rob Gray fa la sua parte più quella di Stewart tanto che all'intervallo lungo ha già segnato 20 punti.
Gli Scafatesi partono veramente a razzo e in un batter d'occhio arrivano fino al più 11 sul 15 a 4. Il vantaggio si dilata ancora e con due liberi di Gray si arriva sul +15.
Chiunque avrebbe accusato il colpo e si sarebbe disunito ma gli isolani cominciano a carburare e da questo momento in poi ribattono canestro su canestro arrivando cosi’ al primo intervallo sul -12 ( 26 a 14).
La gara sembra tutta in discesa per gli scafatesi che, non ce lo dimentichiamo, non possono contare sulla spinta del loro caloroso pubblico. Sassari, in questa seconda frazione di gioco , sembra piu’ reattiva e si rifa’ sotto puntando tutto sul suo folletto, Justin Bibbins che in questa seconda frazione segna ben 16 punti.
Praticamente la gara è diventata un duello tra due realizzatori implacabili con l'aiuto di qualche altro che fa da comprimario.
Scafati, come al solito , sta segnando tanto ( 50 punti all’intervallo ) ma, stasera, sta proponendo anche una discreta difesa ( solo, si fa per dire, 40 punti subiti).
La squadra deve ancora migliorare tanto ma qualcosa di buono si intravede nonostante la giornata non proprio brillante di capitan Pinkins, uno dei punti di forza dei campani. Il ragazzo è reduce da un infortunio e ha bisogno di lavorare tanto per recuperare la forma migliore.
Al ritorno in campo dall’intervallo lungo, dopo due liberi di Gray, c’e’ un parziale di 8 a 0 per gli isolani che porta le squadre sul 52 a 48. La gara si fa vibrante, Sassari ha recuperato i 15 punti di svantaggio e adesso fa paura ai gialloblu’ scafatesi che riescono comunque a mantenere 7 punti di vantaggio ( 72 a 65) al suono della penultima sirena.
Gli ultimi 10 minuti sono quindi quelli decisivi.
La Givova ha un bisogno disperato di punti e quando i ragazzi di Bulleri si portano ad un solo possesso cala il gelo sul campo di Veroli. Allora “San” Gray, Akin, Maxhuni e Anim decidono che la gara la devono vincere loro e a nulla servono gli ultimi colpi di coda dei sardi, anzi, il vantaggio aumenta a dismisura e quando suona la sirena che pone fine alle ostilita’, la Givova Scafati e’ addirittura in vantaggio di 16 punti col tabellone che segna 98 a 82.
Il cambio di Stewart con Maxhuni hasicuramente portato piu’ geometrie ai campani oltre ad assicurare gli stessi punti. Se il finlandese gioca sempre cosi’, coach Ramondino potra’ dormire sonni piu’ tranquilli.
L’MVP della gara è stato lo scafatese Gray che ha fatto a fette l difesa isolana e ha dimostrato, ancora una volta, che e’ lui il miglior realizzatore di questa stagione !
Hanno arbitrato la gara i signori:: Guido Giovannetti di Bari, Sergio Noce di Latina e Silvia Marziali di Viterbo.
GIVOVA SCAFATI BASKET : Gray 32, Zanelli n.e., Anim 13 , Sorokas 6 Miaschi 6, Pinkins, Cinciarini 6, Maxhuni 15 , Akin 20. All. Marco Ramondino
BANCO DI SARDEGNA SASSARI : Cappelletti 13, Bibbins 20, Halilovic 15, Fobbs 7, Tambone 9, Veronesi 5, Bendzius 2, Vincini 2, Gazi 7, Sokolowski 2. All. Massimo Bulleri