LBA - Marco Legovich: «Questa Varese è una squadra che ha fame»

In casa Openjobmetis Varese a parlare è Marco Legovich, confermato assistente al fianco anche al nuovo head coach Herman Mandole. "Le responsabilità sono aumentate e il dialogo con Herman è maggiore. È un percorso che stiamo affrontando insieme, c'è grande senso di condivisione e confronto. Abbiamo cercato sul mercato cestisti con la giusta attitudine per riuscire nell'intento. Essere partiti dalla difesa dà ancor più importanza al mio lavoro, ma principalmente è un messaggio ai giocatori: da lì si parte per impostare il nostro sistema di gioco", ha detto l'ex Trieste a La Prealpina.

"Il mio compito da capo allenatore associato stile NBA va in questa direzione. Per me non è mai stata questione di ruolo, volevo essere importante per la squadra e per lo staff. Io ed Herman ci conosciamo da un anno: non è sempre stato facile, ma anche attraverso opinioni diverse il rapporto s'è rinforzato. Sento la sua fiducia totale ed è una cosa che mi fa stare bene".

Parlando della nuova stagione, Legovich assicura: "È una squadra che ha fame, nella quale per motivi diversi tutti i giocatori hanno stimoli forti. Ci sono elementi che trasmettono energia, aiutando ad aumentare il livello di intensità e competitività, e anche nelle partitelle si percepisce la mal sopportazione per la sconfitta di tanti ragazzi. Mannion sta dando l'esempio: ha sposato subito il ruolo del capitano, sia con le parole che in campo. Nico ha già in mano il sistema e gli viene naturale interagire con italiani e americani; siamo molto felici che sia rimasto".