LBA - De'Longhi Treviso: messa una pezza al "caso" Logan

LBA -  De'Longhi Treviso: messa una pezza al "caso" Logan

La De'Longhi Treviso ha dato il via libera al rientro degli ultimi stranieri che erano rimasti in città, anche se Almeida (qui) non si muoverà. Per mettere riparo alla fuga - o almeno fino ad oggi ritenuta tale dall'opinione pubblica - del suo assistito David Logan negli States e cementata con un tweet che aveva lasciato perplessi tutti i tifosi ("Per quei soldi non ne valeva la pena, meglio respirare ogni giorno"), il suo procuratore americano John Foster  attraverso una dichiarazione su Sportando ha provato a chiarire l'equivoco con queste parole: "David ha detto alla società che sarebbe partito quando è stato annunciato il "lockdown" e nessuno gli ha detto che non poteva. Inoltre ha informato il club che tornerà quando la situazione in Italia tornerà normale ed il campionato riprenderà." Sempre che si troverà nella condizione di poter ripartire: dalle notizie che giungono dagli USA pare che siano nel tourbillon del Coronavirus anche lì.