Varese, Slay la chiave di volta negli incastri dei passaporti

05.07.2010 10:08 di  Matteo Marrello   vedi letture
Fonte: La Prealpina
Ronald Slay (foto Legabasket)
Ronald Slay (foto Legabasket)

Slay o non Slay? Questo è il dilemma...In casa Cimberio si affronta comunque con serenità la settimana di attesa prevista affinchè l'ala di Nashville valuti la proposta biancorossa e decida se accettare l"l+1 recapitatogli dal club di via Sanvito, oppure rinunci alla prosecuzione del rapporto con Varese affrontando "al buio" un mercato che al momento non gli propone grandi alternative (Montegranaro sembra concentrata su Renzi e Sharrod Ford). «Sarei contento se Ron decidesse di restare, ma se non dovesse accettare le nostre condizioni non sbatterò la testa contro il muro perchè il mercato è agli inizi e c'è tutto il tempo per prendere altre strade - conferma Cecco Vescovi -Noi vorremmo confermarlo ferme restando le proposte concordate a gennaio; chiaro che essendo un giocatore dalle caratteristiche ben individuate servirà un elemento che possa affiancarlo in maniera efficace». Di fatto il "tormentone-Slay" condizionerà le strategie del mercato biancorosso sia sul piano tecnico che su quello regolamentare: con Thomas e l'ala di Nashville "in portafoglio" (i tempi lunghi sul rinnovo non sono comunque nuovi per Varese, basti ricordare il tormentone delle ultime due estati sul fronte Galanda) è assai verosimile che i biancorossi optino per il "3+2". cercando comunque un lungo - al momento l'idea è quella di cercare un americano, poi si vedrà - che possa coesistere con due atipici come Slay e il capitano biancorosso. Quel che invece è da costruire è il reparto esterni, dove al momento le uniche certezze sono rappresentate da Jobey Thomas (la firma non è ancora ufficiale, come nel caso di Cotani, ma dovrebbe trattarsi di formalità) e dal giovane Fabio Mian. La pista aperta con Ganeto sembra complessa in virtù dell'accordo pluriennale in fase di definizione con Milano, che poi presterebbe il giocatore in un club dove potrebbe avere spazi (favorita Cremona visto che Jeff Viggiano - considerato dalla Vanoli - sembra orientato verso Biella). Nel momento in cui la Vanoli dovesse invece puntare su Alex Righetti (sondato anche da Varese, ma i costi sono stati giudicati fuori portata) il club biancorosso potrebbe tornare d'attualità, anche se il giocatore del 1987 deve ancora valutare se legarsi a lungo con un club di vertice o preferire una soluzione alternativa (ma ci sono anche Pesaro e Sassari dove allena il suo "mentore" Meo Sacchetti). Tutte operazioni "ad incastro" - così come quella sul tiratore bulgaro Riste Stefanov - che saranno comunque di complemento dopo la scelta su Slay ed il suo complemento vicino a canestro.

(G.S.)