Spagna, Scariolo pensa al futuro già nella finestra di novembre

Spagna, Scariolo pensa al futuro già nella finestra di novembre
© foto di fiba.basketball

La Spagna ha toccato il punto meno convincente degli ultimo anni non superando la prima fase agli ultimi Giochi olimpici a Parigi. Ma la Federazione Spagnola di Pallacanestro (FEB) è già concentrata sul nuovo ciclo olimpico con traguardo la qualificazione a Los Angeles 2028. Un percorso lungo quattro anni, con Sergio Scariolo alla guida della nave, e che comporterà un vero e proprio rinnovamento. Come già accaduto in altre occasioni, la Spagna vuole anticipare tanti cambiamenti e la prossima Finestra di Eurobasket 2025 ne sarà l'esempio migliore.

Sergio Scariolo renderà nota la lista per la doppia sfida contro la Slovacchia, in cui la Spagna si giocherà la qualificazione all'Eurobasket per difendere il titolo conquistato a Berlino. In quella lista ci saranno delle novità, perché la FEB, pur non perdendo di vista la qualificazione all'Eurobasket, includerà diversi giovani che sono chiamati ad essere il futuro nucleo della squadra. Per questo motivo, Izan Almansa, Sergio de Larrea e, forse, Mario Saint-Supery ne faranno parte questa doppia sfida contro la Slovacchia (a Bratislava, venerdì 22, e a Ourense, lunedì 24).

Almansa (19 anni, 2.08) è andato in Australia (Peth Wildcats) dopo essere caduto nelle previsioni del draft NBA e nonostante i suoi numeri nel basket oceanico siano piuttosto discreti (6.3 punti e 3.1 rimbalzi), non ci sono molti giocatori del suo profilo. Della stessa generazione è De Larrea (compie 19 anni a dicembre e 1.98), che, a causa delle assenze, sta avendo più risalto del previsto con il Valencia Basket: 6.3 punti e 1.7 assist in Endesa League e 6.2 e 2 in Eurocup. Un anno più giovane è Saint-Supery (18 anni e 1.91), il giocatore più giovane a debuttare con l'Unicaja e quest'anno in prestito al Baxi Manresa (4 punti, 2 rimbalzi e 1.3 assist) dopo aver brillato in Primera FEB con il Tizona. Una guardia tiratrice con molti punti in mano.