Guido Bagatta: "Team USA? Difendono poco e sono un po' egoisti. Attenzione al Canada"

Fonte: Tutti Convocati
Guido Bagatta: "Team USA? Difendono poco e sono un po' egoisti. Attenzione al Canada"
© foto di Mazza/Ciamillo

Guido Bagatta ha parlato a Tutti Convocati in vista dell'inizio del torneo di basket alle Olimpiadi di Parigi 2024. "Ho visto Stati Uniti vs Germania l'altra sera, hanno fatto una fatica enorme. Poi quello che è successo prima con il Sud Sudan era già un campanello d'allarme, come con la Germania alla fine hanno vinto ma hanno rischiato di perdere. Era un amichevole, ma è la dimostrazione che non sarà così semplice. Sono in tanti, difendono poco e sono un po' egoisti per adesso. Steph Curry? Non sta facendo canestro, lui che di solito ne fa anche troppi. Per adessoDurant? Non è una grande personalità fuori dal campo. Quando sta bene in campo è un fenomeno. Le attenzioni sono su LeBron, anche perché giocherà con suo figlio, compirà 40 anni, il 2024 è il suo anno e vuole vincere il terzo titolo alle Olimpiadi".

Bagatta pone le attenzioni anche sul Canada e le altre. "Hanno ancora loro un dream team, una squadra della Madonna per usare un termine alla Pozzetto. Dietro ci metto la Germania, e a stretto contatto la Serbia se hanno voglia. Ogni tanto per qualche motivo si presentano un po' con le ruote sgonfie. Tra le altre la Spagna inizia con l'Australia, da lì si capirà qualcosa. Rispetto agli Stati Uniti, sarà bello capire come il Canada come se la gioca perché è molto interessante. La Francia? Ha tantissimo talento, bisogna vedere quanti i vecchi, come Gobert, si intrecciano in casa. Vero che giocano in casa, ma non la vedo sul podio. Preferirei Canada e Germania". E chiude con una battuta: "Poi sbaglio sicuro, e la Francia vincerà medaglia d'oro".