Coppa Italia LBF - Derthona allaccia gli scarpini per affrontare il suo primo ballo

Non sarà Milano, ma il debutto nella Coppa Italia della massima serie ha l'importanza di una prima alla Scala. Sullo sfondo la Mole Antonelliana, la cornice rappresentata dalla Inalpi Arena, il parquet a sostituire il più classico dei linoleum che si vedono nei film americani, in sostanza ci sono tutte le premesse per un ballo coi fiocchi. Derthona è una neopromossa, tuttavia i risultati portati sul campo e gli obiettivi raggiunti non sono quelli di una squadra proveniente dalla serie cadetta, quanto quelle di una formazione pronta per scrivere il suo pezzo di storia dopo averne già scritto di significativi in questa prima parte di stagione. Poco più di cento chilometri separano la città di Tortona da quella sabauda, rispetto alle avversarie sarà come giocare in casa e un'orda di tifosi – complice anche la controparte maschile coinvolta nella Final Eight – sarà pronta per spingere la propria “principessa” verso la corona; ad oggi, nessuna compagine si è mai laureata vincitrice della Coppa Italia al debutto nella competizione e nonostante le difficoltà da dover affrontare in questo cammino, le piemontesi sognano di compiere l'impresa.
La squadra di coach Orazio Cutugno arriva a Torino da quarta classificata, un record di 8-7 che ha permesso di guadagnarsi la nomea di rivelazione del campionato e di potersi sedere al tavolo delle 'big' dopo pochi mesi dal suo ingresso nella massima serie; cinque delle sette sconfitte sono arrivate contro le tre grandi rivali di questa Frecciarossa Final Four, tra cui la Umana Reyer Venezia (vincitrice per 80-47 nell'Opening Day e 62-69 nella gara di ritorno) che rappresenterà il primo ostacolo di questa spedizione torinese. Il roster bianconero viaggia verso la Inalpi Arena guidato da un trittico tricolore composto da Beatrice Attura, Caterina Dotto e Elisa Penna, ragazze che conoscono gioie e dolori di questa manifestazione; il supporto, non a caso, arriverà in prossimità del ferro con tre generali del pitturato nei nomi di Amanda Zahui, Nathalie Fontaine e Nina Premasunac.
La freschezza di Arianna Arado si unirà all'imprevedibilità della staffetta operata da Sofia Marangoni e Alice Milani, formando un interessante back-to-back in uscita dalla panchina, supportate dalla coppia di veterane Francesca Melchiori-Valentina Gatti, oltre che dalla classe 2002 Francesca Leonardi. A livello di club, l'Autosped G BCC Derthona Basket punta a conquistare il secondo trofeo della sua storia dopo aver ottenuto, lo scorso 5 giugno, il titolo di Campione di Serie A2 battendo la MEP Pellegrini Alpo. Non solo trofei, ma anche scontri con il passato: infatti, Beatrice Attura e Elisa Penna faranno i conti con Venezia, squadra di cui hanno indossato i colori e con cui hanno vinto uno Scudetto nella stagione 2020/21; inoltre, Penna è anche l'unica effettiva tra le piemontesi ad aver alzato la Coppa Italia, per la precisione nel 2023 a Campobasso con la divisa del Famila Wuber Schio.