FIBA EC - Dinamo, Markovic "Missione compiuta nel migliore dei modi"

La Dinamo Sassari regola anche la seconda partita in due giorni contro il Dnipro in FIBA Europe Cup con ottima disinvoltura, guadragando il passaggio del turno. Il commento nel post partita di coach Nenad Markovic e del giocatore Giovanni Veronesi arriva in sala stampa. Ecco quello del tecnico bosniaco: "Non penso ci sia nulla da commentare, loro vivono una situazione assurda, posso solo immaginare come si sentano: girano l'Europa a rappresentare il loro paese. Noi abbiamo diviso il minutaggio sul campo, preservando un po' di gambe fresche per la sfida di campionato che ci aspetta domenica contro Trento. Una vittoria è una vittoria a prescindere, è servita per far riprendere il ritmo ad alcuni giocatori, come Tambone che arrivava dal problema alla caviglia e dal virus che lo ha tenuto fuori con Brescia, Veronesi e Cappelletti. Siamo stati bravi e ci portiamo a casa il positivo di queste due partite. Ma già preparando la sfida, guardando il video del match che avevano giocato contro Lisbona ci siamo resi conto del gap tecnico e sapevamo che potevamo vincere con largo scarto: la cosa importante era restare concentrati per tutti i quaranta minuti senza rischiare infortuni. Questo non cambia quello che io ho in testa, abbiamo fatto due buone partite ma domenica sarà un'altra cosa.  Dobbiamo tornare alla realtà, ci aspetta una sfida difficile contro Trento e sarà una battaglia dal primo all'ultimo possesso".

Seconda buona prestazione per Giovanni Veronesi, a referto con 15 punti, 5/7 al tiro: "Era importante per noi oggi fare una buona partita in previsione della sfida di domenica, per cercare di trovare la fiducia giusta. Il mio obiettivo era far bene per dimostrare non solo al coach ma anche a me stesso di essere tornato in forma dopo l'infortunio di preseason. C'è ancora qualcosa da sistemare, adesso vedremo in campionato. Domenica servirà tanta intensità, Trento è una squadra che ama molto correre, dovremo essere solidi in difesa che è stato il nostro problema principale delle scorse sfide".