Nazionale Femminile senior: con la Germania troppo buio e poca luce

A quatrro giorni dall'esordio ad Eurobasket 2023, la Nazionale di coach Lardo ha diverse cosette da mettere ancora a posto
12.06.2023 09:36 di  Eduardo Lubrano  Twitter:    vedi letture
Nazionale Femminile senior: con la Germania troppo buio e poca luce

Esprimerò, in merito ad Italia-Germania ultima amichevole di preparazione ad Eurobasket, opinioni e pensieri del tutto personali, generati autonomamente dal sottoscritto senza aver condiviso nulla con nessuno.

La sconfitta con la modesta ma in crescita formazione tedesca (65 a 70) lascia qualche dubbio per il modo in cui è arrivata. Che avremmo avuto problemi a rimbalzo lo sapevamo data la stazza ed i centimetri delle nostre avversarie ed infatti :45 a 27 per loro. Che avremmo tirato male da tre potevamo anche crederlo ma magari un po' meglio di 7 su 22. Che avremmo tirato così male da due, 17/46 il 37%, andava un po' oltre l’immaginazione pur sapendo che per il discorso di cui sopra di stazza e centimetri da sotto sarebbe stato complesso.

Che avremmo giocate ad ondate ora subendo tutto dalla Germania ora imponendole tutto in modo molto marcato tra le due fasi lo potevamo prevedere. Come è sempre accaduto nelle partite di preparazione di questo periodo, abbiamo approcciato male il primo quarto, poi ci siamo messe a giocare ed abbiamo finito in crescendo. Con le tedesche il copione è stato rispettato fino al terzo quarto sia pure con una serie di sciocchezze in attacco (tre palloni regalati al contropiede avversario) e qualche distrazione in difesa. Nel quarto periodo invece la squadra non ha trovato né canestri né chiusure difensive lasciando che la semplice Germania ci mettesse addosso un po' troppi punti.

Era un’amichevole. L’ultima. Dopo sei giorni di lavoro in palestra con tutte le cautele del caso per non farsi male. E con le ultime prove per chi doveva guadagnarsi il viaggio ad Eurobasket. E su questo qualche domanda è rimasta senza risposta, almeno per l’osservatore che sta scrivendo.

Che si vuol fare di Matilde Villa? Proteggerla ancora dai “mostri” che girano sui parquet? Dalla “pressione” di un appuntamento senior? Le vogliamo far fare “esperienza” in panchina? E’ stata messa in moto una macchina per spostarle l’esame di maturità dopo il 25 giugno (data della fine del campionato europeo), è in lizza tanto per ‘Europeo Under 20 quanto per il Mondiale Under 19. Serve una decisione ed oggi, lunedì 12 giugno arriverà la prima con la lista delle 12 che andranno a Tel Aviv. Poi vedremo.

Altra domanda: con il rientro di Lorela Cubaj che spazio avrà Valeria Trucco? La fisicità del centro della Reyer serve come il pane alla Nazionale ma la Trucco ha giocato un finale di stagione ottimo ed è un’ottima alternativa, tra l‘altro nel ruolo di ala forte, se le esterne tiratrici dovessero avere una giornata storta.

Ma su tutto – perché questi primi due nodini verranno sciolti oggi dalle convocazioni – mi preoccupano le ultime prestazioni di Costanza Verona arrivata al raduno di quest’anno sull’onda di una stagione straordinaria con Schio, in Italia ed in Eurolega. Con la Germania la squadra ha girato solo con Santucci playmaker, perché Verona è sembrata proprio fuori dalla partita. Ma non è la prima volta. Solo un appannamento, per altro legittimo, o qualcosa di più serio?

E poi: perché prendiamo sempre penetrazioni centrali che si risolvono con un canestro o con un fallo della nostra difesa? Cosa crea – al di là dei meriti delle avversarie – quei momenti di buio nei quali cade la nostra Nazionale quando non segna e non difende?

Siamo a quattro giorni dall’esordio agli Europei, il prossimo 15 giugno con la Repubblica Ceca, dunque qualche dubbio ritengo sia lecito. Ma ci sono anche aspetti confortanti come la buona forma di Zandalasini e Spreafico, la vena meravigliosa di Jasmin Keys e l’atletismo di Olbis Andrè. Più una rosa abbastanza completa con una qualità media complessiva di buon livello. Magari va solo messo tutto insieme e tradotto in campo per 40 minuti. Mica facile ma possibile.

Il programma della prima fase:

Giovedì 15 giugno ore 14.00 Italia-Repubblica Ceca

Venerdì 16 giugno ore 14.30 Italia-Israele

Domenica 18 giugno ore 14.15 Italia-Belgio

L’eventuale spareggio (la prima classificata accede ai Quarti, l’ultima viene eliminata, seconde e terze si incrociano) si giocherebbe il 19 giugno contro una squadra del girone A (Spagna, Grecia, Lettonia, Montenegro) alle 17.00 o alle 20.00. Il 20 trasferimento a Lubiana, dove si giocherà tutta la fase finale.

Le prime sei squadre del Campionato Europeo accedono al torneo Preolimpico, in programma a febbraio 2024 in previsione dei Giochi di Parigi. Se la Francia dovesse chiudere fuori dalle prime 6, al Pre-Olimpico si qualificherebbero solo le prime 5 dell’EuroBasket Women.