Serie B - Power Basket Salerno - LUISS Roma, top e flop (90-91)

La LUISS espugna il PalaLongo di Capriglia (Salerno) dopo 4 quarti e 2 over time. Cucci di ghiaccio, Duranti ingenuo. Capitan Chaves commovente
27.01.2025 11:36 di  Alessandro Faggiano   vedi letture
Foto di repertorio PBS
Foto di repertorio PBS
© foto di Power Basket Salerno

Ci sono voluti sei assalti (quattro regolamentari e due supplementari) per assegnare i due punti in palio nella sfida tenutasi al PalaLongo di Capriglia tra Power Basket Salerno e LUISS Roma. Nonostante la differenza in classifica, le squadre hanno mostrato di giocarsela alla pari. Meglio la LUISS in circolazione del pallone e letture tattiche, mentre la Power si affida alle individualità e ad un ispiratissimo e commovente capitan Chaves, che mette 30 punti a referto.

I top di giornata della Power e della LUISS: Chaves guida i suoi, Cucci "gelido"

Lucas Chaves (MVP). Nonostante la sconfitta per la Power Basket, il capitano dei gialloblù mette in mostra tutto il suo repertorio e sfodera una prestazione balistica straordinaria, con 6/11 da due e 4/7 da tre. Notevole proprio l'ultima tripla messa a segno dal capitano, praticamente dal logo, senza ritmo e a 3 secondi dallo scadere del timer. Inventa degli assist che potrebbero facilmente essere mostrati negli highlights dell'NBA. Altra categoria.

Ferdinando Matrone. Il centro della Power compie un lavoro straordinario in protezione al ferro. Se si aggiungono anche i 21 punti messi a referto, il quadro è bello che completo. Partita precisa in entrambe le fasi, chiude con una doppia-doppia (21-11). Quando è fuori dal capmpo, né Kekovic né Misolic riescono a sostiturlo degnamente. Imprescindibile.

Valerio Cucci. Grande lavoro in entrambe le fasi e autore dei due punti decisivi che consegnano la vittoria alla LUISS. Si prende un fallo di gran esperienza - nonostante la chiamata sia quanto meno dubbia - e non si lascia irretire dai fischi assordanti del PalaLongo. Nell' over time è stato decisivo. Glaciale.

Edoardo Bottelli. Le quattro triple messe a segno durante l'arco della partita sono linfa vitale per la LUISS. Gioca con grande personalità e carattere, non si nasconde ed è una costante spina nel fianco della difesa della Power. Intraprendente.

Riccardo Salvioni. Meno appariscente ma altrettanto essenziale nella vittoria della LUISS. 9 punti e, soprattutto, 15 rimbalzi. Vicino a una doppia-doppia che, già solo dal punto di vista statistico, lo inserisce tra i migliori. Solido.

I flop di giornata. Mei e Villa, polveri bagnate. Duranti: errore decisivo.

Nick Mei. Serata no per lo shooter della Power, che fa 0 su 7 dall'arco. Mette a segno quattro liberi ma da lui ci si aspetta sempre qualcosa di più. Polveri bagnate

Lazar Kekovic. L'ala grande di Salerno impatta negativamente e nonostante parta nel quintetto titolare, non riesce a mettere a referto nemmeno un punto. Sbaglia un lay-up facilissimo nel secondo over time. Un errore che pesa nell'economia del risultato finale. Timido

Bruno Duranti. Oltre alla cattiva prova in fase offensiva (4 punti ma 0 su 5 dall'arco), commette l'errore nel finale su Cucci - trattenuto - che condanna la Power alla sconfitta. Ingenuo

Francesco Villa. Sì, arriva in doppia cifra (10 punti) ma mette a segno solo una tripla su nove. Insiste eccessivamente in tentativi poco utili per la sua squadra. Ostinato.

QUI, LA CRONACA DELLA SFIDA TRA LA POWER E LA LUISS