Serie B - La Virtus non ingrana e al Ruggi cede contro Agrigento

Dopo la trasferta in quel di San Vendemiano, in occasione della 32ª giornata di campionato, si torna a calcare il parquet del Ruggi su cui i padroni di casa della Neupharma Virtus Imola vengono sfidati dalla Fortitudo Agrigento. Partono forte gli ospiti siculi che dettano i ritmi per 40', i ragazzi di Galetti non riescono ad entrare in partita e cadono per 63-81. Ora testa al sentitissimo derby contro i cugini dell' Up Andrea Costa, domenica 23 marzo, palla a due alle 18.
In una calorosissima atmosfera casalinga scattano i primi 10' con Agrigento che segna 5 punti e i virtussini che invece hanno alcune difficoltà a trovare il canestro, cosa fatta poi da Kadjividi dalla lunetta (1-5). In attacco c'è troppa frenesia con azioni dalla durata di pochi secondi e in fase difensiva gli ospiti trovano tiri con molto spazio (1-10). A 3' dalla fine qualcosa però si sblocca: Masciarelli, Ricci e Morina trovano il ferro, facendo così riemergere la propria squadra (11-16). Nonostante gli sforzi difensivi dei padroni, gli ospiti continuano a far circolare bene la palla e sfruttando le troppe leggerezze giallonere vanno sul +10. Recita 13-23 infatti il tabellone al suono della sirena.
Parte il secondo periodo e si nota la voglia di riscatto dei ragazzi di Galetti che però continuano a non trovare il canestro e lo stesso accade ai siciliani, è infatti 0-3 il parziale dopo 4'. Il digiuno giallonero viene interrotto dalla tripla di Ambrosin che l'azione seguente fa 1/2 dalla lunetta e l'azione dopo ancora segna un'altra bomba, si avvicina a 8 lunghezze di distanza la squadra di casa (20-28). Kadjividi trova una schiacciata difficilissima in tap-in che carica il morale dei suoi: Fiusco ne fa due in penetrazione e Pinza trova tre punti dall'angolo, -5 Virtus (27-32). La carica però non è abbastanza, soprattutto in fase di non possesso con troppe dimenticanze e negligenze di troppo che permettono agli ospiti di riprendere il vantaggio a doppia cifra. Nei minuti finali i ragazzi di Galetti provano ad avvicinarsi ma nulla da fare, si entra negli spogliatoi sul punteggio di 34-49.
Si rientra in campo per il terzo quarto e dopo un po'di frenesia iniziale Agrigento sblocca da tre e subito Ricci risponde in sottomano e Vaulet, dall'arco buttandosi all'indietro, rincara. Continua ad essere bassa la concentrazione e l'intensità in difesa e coach Galetti infatti cambia tutti e cinque i giocatori in campo per dare un forte segnale a suoi. Gli attacchi sono rapidi per entrambe le compagini e la Neupharma si trova in difficoltà sotto di 15 punti (47-62). I troppi falli commessi in questo quarto condannano a regalare liberi facili agli avversari, ma nell'ultimo minuto c'è una scossa di Valentini che ruba palla, concretizza e regala alcuni assist che permettono ai padroni di riavvicinarsi sul 51-63 al suono della sirena.
Gli ultimi 10' sono in salita fin dai primi minuti, i virtussini prendono dei buoni tiri, ma la palla di entrare oggi non ne vuole sapere mentre Agrigento continua a segnare, da tre questa volta sbloccando così le marcature. Segnali di vita vengono dati dal canestro di Pinza a cui segue però in risposta l'ennesima tripla degli avversari. I minuti passano ma non c'è una vera e propria reazione dei padroni di casa che nonostante qualche barlume di speranza in attacco continuano ad essere deconcentrati in difesa permettendo ai siculi di allungare ulteriormente. Fiusco però trova quattro punti consecutivi donando ancora un speranze ai suoi sul - 14 (61-75). Nei minuti finali si prova a ridurre il più possibile le distanze arginando il divario e la Neupharma cede per 63-81 contro Agrigento.
Neupharma Virtus Imola - Moncada Energy Agrigento 63-81
Neupharma Virtus Imola: Morina 8, Ambrosin 11, Pinza 5, Valentini 4, Masciarelli 10, Zangheri, Ricci 6, Vaulet 5, Fiusco 6, Kadjividi 8, Santandrea n.e. Vannini n.e.
Moncada Energy Agrigento: Amorelli, Caiazza 8, Piccone 8, Scarponi 28, Martini, Morici 7, Peterson11, Disibio 12, Romeo 7, Rizzon.e.
Parziali:
13-23; 34-49; 51-63; 63-81.