Serie B - A Piombino, l’Allianz Pazienza San Severo sigla un altro capolavoro

Serie B - A Piombino, l’Allianz Pazienza San Severo sigla un altro capolavoro

Contro Piombino erano arrivati i primi due punti della stagione, e ora, in terra toscana, l’Allianz Pazienza San Severo centra un’altra vittoria fondamentale, costruendo un successo solido come il… Piombo: 73-84. Al Palatenda, sfidando la Solbat Golfo, i Neri si prendono la scena, siglando il punteggio definitivo che chiude la ventiduesima giornata del campionato di Serie B Old Wild West. La Cestistica, tranne il terzo quarto, domina il match in lungo e in largo, dimostrando qualità e maturità, alternando momenti in cui sembra voler congelare il ritmo della gara a fasi in cui, come l’ultimo periodo, affonda il colpo sull’avversario per metterlo definitivamente al tappeto. A testimonianza di questa prova di forza, risulta fondamentale il contributo di ogni singolo giocatore sceso sul parquet da Carlo Cane, autore di un’ottima prestazione sotto le plance e 21 punti personale, a Mobio, la tripla di Petrushevski sul 57-65, i rimbalzi, le stoppate, schiacciate e 12 di Abati Toure passando per le puntuali performance di Bugatti 16, Igbanugo 15 e Pellicano. Chiunque abbia messo piede in campo ha dato il proprio apporto, dimostrando che questa squadra non si limita a dipendere dai singoli, ma è un collettivo affiatato e ben orchestrato.

Cassino, Sant’Antimo, la prova di carattere a Ravenna (dal -22 al -3, con una squadra che non si è nascosta dietro l’alibi dell’influenza che ha colpito diversi giocatori) e ora un ulteriore successo preziosissimo: l’Allianz Pazienza conferma di esserci viva nei momenti che contano, sia per la classifica sia per il morale. Certo, qualche passo falso è fisiologico, frutto anche delle ottime prestazioni degli avversari, ma la costanza e la resilienza dei ragazzi di coach Bernardi non sono mai mancate. Dopo aver letteralmente attraversato l’Italia in tre giorni – dalla Puglia all’Emilia Romagna, poi dalla Toscana e ritorno – è il momento di ricaricare le energie. Da martedì, il focus si sposta su Fabriano, per una nuova sfida che promette battaglia. E a casa nostra, la Cestistica combatterà! Sei grande, San Severo. Continua così!

L'INIZIO DEL MATCH – Coach Lorenzo Formica manda in quintetto: Forti, Longo, Cartaino, de Zardo e Onajaife. Pellicano, Igbanugo, Bugatti, Abati Toure e Gherardini sono gli uomini scelti da Bernardi. La partita si apre subito con un ritmo incalzante da entrambe le parti, ma è l’Allianz Pazienza a prendere le redini del gioco. Il primo squillo arriva dalla "tabellata" di Bugatti da tre punti, seguita dai sei punti personali di Igbanugo e da altri due ancora di Bugatti. Per i padroni di casa rispondono capitan De Zardo, ex di turno, Onajaife e Longo. Dopo appena due minuti e mezzo di gioco, con il punteggio sul 6-11 in favore della Cestistica, coach Formica è costretto a fermare tutto, chiamando il timeout per evitare che i pugliesi prendano ulteriore slancio. L’intento del timeout, però, sembra non sortire gli effetti sperati. San Severo sbaglia un paio di conclusioni sotto canestro, ma Bugatti, per la terza volta, conquista l’extra possesso e sigla il massimo vantaggio del +8 con un gioco da tre punti: 6-16. La squadra giallonera sta disputando, finora, una gara impeccabile, mostrando un’altissima intensità sia in attacco che, soprattutto, in difesa, come richiesto dal coach Bernardi. A metà quarto, Piombino prova a reagire, realizzando quattro punti consecutivi. Tuttavia, è ancora Bugatti, in serata di grazia, a mantenere salda l’inerzia per i Neri, anche se la Solbat Piombino non si arrende. I toscani si rendono pericolosi in contropiede, colpendo due volte e portandosi sul 15-19. La reazione di San Severo arriva immediata con Pellicano, che trova un canestro difficilissimo per spezzare il momento positivo degli avversari. Il primo quarto si chiude con grande intensità e agonismo da entrambe le formazioni: San Severo si dimostra compatta e lucida (con tutto il suo organico da Cane a Petrushevski fino alla tripla di Mobio) e lo dimostra l’ottimo parziale: 19-30. Gran primo quarto per l’Allianz Pazienza. Frattoni, Cane, Pieri e Bugatti: osservando il livello della sfida, appare chiaro che, nonostante la posizione in classifica, le due squadre stanno offrendo una pallacanestro di qualità. Bugatti, ancora lui, sigla un fondamentale +13 per San Severo, un margine prezioso per la formazione allenata da coach Massimo Bernardi, che capitalizza anche sul 1/2 di Mobio dalla lunetta per cercare di consolidare il vantaggio. La Cestistica sta esprimendo un’ottima pallacanestro sotto ogni aspetto del gioco, ma nonostante l’ampio vantaggio, la Solbat Basket, spinta dal calore del pubblico di casa, trova alcune giocate in rapida successione che potrebbero trasformarsi in un’insidia per i pugliesi. Ed è proprio così che, dopo l’errore dalla lunga distanza di Mobio con i piedi a terra, dall’altra parte Nicoli va a segno, costringendo il capo allenatore sanseverese a chiamare la sospensione per riordinare le idee. Il protagonista indiscusso di questo secondo quarto è il pivot Carlo Cane; con costanza e determinazione, il lungo sta crescendo partita dopo partita, e oggi dimostra tutto il suo valore sotto le plance, siglando il suo 12° punto personale e portando il punteggio della Cestistica a quota 41 contro i 27 dei padroni di casa. De Zardo, ex di turno, scuote i suoi e con un canestro accorcia sul -12. Poco dopo, Cartaino firma il -10 e nuovamente De Zardo realizza, portando i toscani sul -8, un break che induce la panchina ospite a chiamare un timeout obbligato. San Severo reagisce immediatamente: Igbanugo ritrova il feeling con il canestro grazie a un 2/2 dalla lunetta e serve un assist vincente per Gherardini. A completare l’opera ci pensa il cost to cost di Abati Toure, preciso ai liberi, che sigla i punti decisivi per fissare il punteggio sul 35-47 che chiude il secondo periodo. 

LA RIPRESA – A differenza dei primi minuti di gioco, caratterizzati da un ritmo rapido e produttivo, è Piombino a inaugurare il terzo quarto con un canestro, seguito da un intervento spettacolare di Abati Toure, che sale in aria per catturare un rimbalzo cruciale e siglare il +12. Vantaggio che si estende ulteriormente a +15 grazie a Bugatti, che mette va segno con la sua consueta precisione, confermando l’ennesima prestazione di sostanza. Abati Toure, nel frattempo, si dimostra una spina nel fianco per gli avversari, diventando il protagonista assoluto del terzo periodo. Nel frattempo, però, la Solbat non molla, segna punti importanti e il pubblico di casa si infiamma. Sul 48-58, coach Bernardi è costretto a chiamare un timeout per scuotere i suoi giocatori, poiché i padroni di casa si sono riportati pericolosamente a contatto: 52-58. La Cestistica, infatti, in pochi minuti si trova con una Piombino vicinissima nel punteggio, complice una serie di errori sotto canestro, imprecisioni dalla lunga distanza e alcune palloni persi in modo ingenuo. Tale situazione, sostenuta dalla spinta del pubblico toscano, potrebbe diventare un fattore negativo per la squadra dauna, che fino a questo momento sembrava avere il controllo totale della gara. Il punteggio, ora, racconta una partita che si fa sempre più equilibrata e incerta: 60-65.  Igbanugo, durante un contropiede cruciale, sigla un preziosissimo +9, cercando di riportare Piombino in confusione. Va però sottolineata la determinazione della formazione di casa, che, nonostante lo svantaggio di 15 punti, ha il merito di aver recuperato e di essersi presentata al quarto periodo giocandosela fino in fondo. Nella frazione finale, come prevedibile, entrambe le squadre commettono diversi errori, poiché la partita si sposta su un piano più psicologico che tattico. Pellicano, un playmaker dalla freddezza glaciale, segna il canestro del +10, ma l’Allianz Pazienza non può permettersi di abbassare il ritmo, dato che la Solbat Piombino rimane attenta e pronta a non far scappare troppo i pugliesi. Carlo Cane, autore di una prestazione straordinaria, continua a dominare sotto i tabelloni, risultando il protagonista assoluto della serata. Tuttavia, nonostante il vantaggio del +12, la partita non è ancora chiusa: De Zardo segna il canestro del -10, costringendo la panchina ospite a chiamare un timeout. Mancano ancora 4 minuti e 10 secondi al termine, un’eternità nel mondo del basket. Cartaino porta i gialloblù sul -8, ma Pellicano risponde entrando in area e segnando punti importanti. Onajaife aggiunge un 1/2 dalla lunetta, mentre Mobio piazza una tripla pesante, fissando il punteggio sul 67-70. Igbanugo, con grande personalità, sigla il canestro del 67-81, mettendo un mattoncino fondamentale sulla vittoria della Cestistica. Ogni condizionale si trasforma in certezza con il suono della sirena finale: che squadra, questa Allianz Pazienza! Una prestazione corale, densa di qualità e determinazione, che conferma il valore di una squadra pronta a lottare su ogni parquet.

IN PROGRAMMA – Si torna alla consueta programmazione domenicale con l’appuntamento fissato per il 26 gennaio alle ore 18.00. Al “Falcone e Borsellino” i dauni guidati da coach Massimo Bernardi affrontano la Ristopro Fabriano.